Ecco quali sono i migliori antimuffa per interno ed esterno da acquistare, per eliminare la muffa da pareti, pavimenti e guarnizioni.

 

I prodotti antimuffa eliminano la muffa esistente e prevengono nuove infestazioni lasciando le pareti sane e pulite. Troviamo sostanze adatte nelle pitture antimuffa, nei fissativi e in tanti prodotti per verniciare muri e soffitti. Ma quando la muffa infesta la casa con le tipiche macchie di colore giallastro, verde o nero, è il momento di acquistare un antimuffa specifico per trattare direttamente la zona interessata.

Oltre alla muffa, anche i muschi, le alghe e altri organismi, proliferano in ambienti umidi. Se qualche piccola macchia sul soffitto o sulla parete è solo un problema estetico da eliminare e coprire con nuova pittura, la muffa estesa crea un ambiente malsano e pericoloso per la salute.

La muffa è causa di problemi respiratori nelle persone allergiche e asmatiche. Inoltre è molto pericolosa per i bambini, i quali possono sviluppare malattie all’apparato respiratorio proprio a causa della presenza di muffa in casa.

La muffa si forma a causa di ambienti poco arieggiati, ricchi di umidità e, nei casi più gravi, a causa di infiltrazioni d’acqua. Se non trattata per tempo, la muffa può invadere un’intera parete e poi l’intera casa, per questo è importante agire subito.

Può capitare però di dover affrontare il problema della muffa ad uno stadio avanzato, quando acquistiamo una casa disabitata da tempo, o vogliamo ristrutturare una vecchia cantina.

In commercio troviamo diversi prodotti, dagli antimuffa professionali capaci di eliminare la muffa con efflorescenze o la muffa nera, ai prodotti antimuffa multiuso per igienizzare e prevenire le infestazioni.

 

I migliori antimuffa da acquistare

Di seguito la selezione completa dei migliori antimuffa con le rispettive caratteristiche e prezzi.

 

#1

Sikkens Alpha Desinfector

Sikkens Alpha Desinfector

Prezzo 13,75 € (13,75 € / l)

  • Trattamento antimuffa per muri contaminati da muffe o alghe
  • Capacità 1 Litro
  • Copertura 10/15 metri quadri
  • Pronto all’uso non deve essere diluito
  • Formula incolore
  • Non crea pellicola sulla superficie
  • Applicare con pennello sulle superfici da trattare
  • Rimuovere con la spatola dopo l’essiccazione
  • Attendere 6 ore prima di imbiancare o applicare altre sostanze
  • Nocivo per gli organismi acquatici
  • Lavabile

 

Il Sikkens Alpha Desinfector è il miglior antimuffa professionale, consigliato per il trattamento di pareti interne ed esterne. Il flacone contiene un litro di prodotto da diluire in acqua ed è sufficiente per trattare fino a 15 metri quadri. Si applica facilmente con il pennello o con il rullo senza formare pellicole superficiali perché viene assorbito in parte dal muro e agisce in profondità offrendo un’azione a lunga durata. Sikkens Alpha Desinfector è completamente inodore, si asciuga in 6 ore e lascia le pareti pulite, pronte per essere pitturate.


#2

Fila Active 1 & 2 Set

 Fila Active 1 & 2 Set

Prezzo 10,96 € (21,92 € / l)

  • Protettivo Antimuffa
  • Adatto a pitture murali, Intonaco, Cemento, cotto, Pietre Naturali
  • Capacità 500 ml
  • Copertura 20-40 m2
  • Ecologico, a base d’acqua
  • Previene la formazione della muffa
  • Applicatore spray
  • Non crea pellicola superficiale
  • Non modifica il colore della superficie
  • Nocivo per gli organismi acquatici


#3

Tecnostuk Muffa KO

Tecnostuk Muffa KO

Prezzo 18,50 € (18,50 € / l)

  • Antimuffa ecologico e traspirante
  • Capacità 1 Litro
  • Si applica con pennello o rullo senza diluire
  • Tripla funzione: igienizza, copre e sbianca
  • Evita la ricomparsa della muffa
  • Sulla muffa con efflorescenze è consigliato il passaggio preventivo con candeggina
  • Si consiglia l’applicazione del fissativo termico KALORFIX
  • Dopo il trattamento si può verniciare con qualsiasi tipo di pittura

 

Il miglior antimuffa sbiancante è il Tecnostuk Muffa KO. La sua formula ecologica e traspirante è sicura per tutti gli ambienti, igienizza in profondità, copre le macchie e previene efficacemente la formazione della muffa. È un prodotto pronto all’uso che si applica con rullo o pennello. Per un’azione più aggressiva sulla muffa con efflorescenze si consiglia di utilizzarlo dopo aver trattato le pareti con candeggina.


#4

Muffazero Professionale

Muffazero Professionale

Prezzo 18,30 € (73,20 € / l)

  • Antimuffa e antialghe
  • Biodegradabile al 90%
  • Formula con cloro attivo ad azione denaturante
  • Contrasta la formazione di nuovi funghi e muffe
  • Adatto anche nelle fughe delle piastrelle
  • Ideale per muri, pavimenti, docce, piscine, sanitari, spogliatoi
  • Capacità 250 ml, da diluire in 5 litri di acqua
  • Attendere 4 ore prima di verniciare il muro
  • Leggere attentamente le istruzioni prima di utilizzarlo


#5

MaxMeyer Bioactive

MaxMeyer Bioactive

Prezzo 10,99 € (10,99 € / l)

  • Soluzione Antimuffa per interni
  • Prodotto di prevenzione, in aree già infestate usare prima lo spray
  • Prodotto incolore
  • Capacità 1 Litro
  • Coprenza 5-10 mq
  • Applicare con rullo o pennello
  • Attendere 2-3 ore prima di verniciare le pareti
  • Prodotto di alta qualità
  • Made in Italy


#6

Camp Rimuovi Muffa

Camp Rimuovi Muffa

Prezzo 15,90 €

  • Antimuffa igienizzante professionale
  • Elimina rapidamente muffe, funghi, muschi e alghe
  • Capacità 750 ml
  • Adatto a Muri interni ed esterni, soffitti, giunti e fughe
  • Spray pronto all’uso
  • Guanti inclusi
  • Prodotto di ottima qualità

 

Il Camp Rimuovi Muffa è il miglior antimuffa per rapporto qualità prezzo. Si presenta in flacone spray pronto all’uso e si usa praticamente ovunque. E’ ottimo nei muri interni ed esterni, ed è imbattibile nelle piccole aree come le fughe delle piastrelle o le guarnizioni degli elettrodomestici, inoltre è molto efficace nell’azione preventiva. Nella confezione sono inclusi anche i guanti protettivi.


#7

Nuncas Antimuffa

Nuncas Antimuffa

Prezzo 9,85 € (19,70 € / l)

  • Antimuffa spray
  • Capacità 500 ml
  • Lasciare agire 30 minuti
  • Senza cloro
  • Con Tetrapotassium Pyrophosphate
  • Si fissa alla superficie e la protegge a lungo
  • Adatto anche alle guarnizioni in silicone degli elettrodomestici
  • Efficace azione preventiva


#8

Saratoga Z10

Saratoga Z10

Prezzo 10,30 € (20,60 € / l)

  • Antimuffa spray
  • Capacità 500 ml
  • Ad uso interno ed esterno
  • Ideale per tutti i locali, sanitari e pavimenti in cotto
  • Spruzzatore ergonomico con blocco di sicurezza
  • Profumo delicato
  • Non usare in combinazione con altri prodotti


#9

Pattex Bagno Sano

Pattex Bagno Sano

Prezzo 4,99 € (9,98 € / l)

  • Antimuffa Spray
  • Igienizzante, funghicida, Battericida al cloro
  • Ideale per il bagno, lavanderia, elettrodomestici
  • Adatto per sanitari, fughe delle piastrelle, box doccia, guarnizioni
  • Capacità 500 ml
  • Agisce in 15 minuti per funghi e muffe
  • Agisce in 5 minuti contro i batteri
  • Non usare con altri prodotti


#10

Ariasana Smuffer

Ariasana Smuffer

Prezzo 7,69 € (20,51 € / l)

  • Antimuffa igienizzante spray
  • Rimuove Muffa, Funghi, Alghe e Muschi
  • Previene la formazione di microrganismi
  • Ideale per Bagno, Cantina e Cucina, per Interni ed Esterni
  • Capacità 375ml
  • Erogatore 2 in 1: spray e schiuma
  • Pronto all’uso

 

Ariasana Smuffer è un antimuffa economico e facile da usare. Rimuove efficacemente la muffa e i muschi dalle pareti interne ed esterne grazie alla sua azione igienizzante. E’ ottimo in cucina e in bagno, perché ha una formula poco aggressiva che non lascia residui tossici. Questo prodotto è indicato soprattutto nella prevenzione e nel trattamento di piccole aree specifiche. Grazie all’erogatore possiamo regolare lo spruzzo concentrando il prodotto in schiuma per le aree più difficili, oppure in spray per le aree con piccole macchie di muffa e per la prevenzione.


Come scegliere un antimuffa: tipologie e caratteristiche

 

Ciclo antimuffa

I prodotti antimuffa devono essere considerati nell’ambito di un ciclo antimuffa che comprende diverse fasi. Se stiamo imbiancando muri con un po’ di umidità e vogliamo prevenire la muffa, possiamo affidarci ad un solo prodotto antimuffa che possa rimuovere e sbiancare le macchie di umidità per evitare la formazione di muffa nel corso del tempo.

Invece, se la muffa è già presente, dobbiamo rimuoverla completamente con un prodotto specifico. Se la muffa presenta efflorescenze, cioè oltre alle macchie ci sono delle sporgenze dall’aspetto spugnoso, occorre eliminarle fisicamente dopo aver usato un apposito prodotto per la rimozione.

In questo caso possiamo scegliere prodotti 2 in 1 che servano per la rimozione e che prevengano la nuova formazione. Oppure scegliere un prodotto per la rimozione e un secondo prodotto per la prevenzione. Magari usando un antimuffa con azione preventiva che abbia anche una funzione sbiancante.

In seguito è possibile applicare dei fissativi che svolgono un’azione protettiva e preparano le superfici per la verniciatura finale.

Scegliere se applicare un ciclo antimuffa completo dipende dalle condizioni del muro, dalla sua esposizione all’umidità, dall’età della casa.

Se il muro è in buone condizioni e presenta solo qualche macchia di muffa senza efflorescente, un buon prodotto antimuffa con funzione preventiva è più che sufficiente.

 

Metodo di applicazione

Nella scelta del migliore antimuffa consideriamo la modalità di applicazione. I prodotti in commercio si dividono in due grandi categorie: antimuffa spray e antimuffa liquido da applicare con pennello.

 

Antimuffa con applicatore spray

Usare un antimuffa spray è molto comodo in tante situazioni, ma è indispensabile in presenza di muffa con efflorescenza. Infatti, passare un pennello su questa muffa è controproducente sotto vari punti di vista.

Per prima cosa non faremo altro che sporcare il pennello, in secondo luogo trascineremmo le spore spostando la muffa. Invece lo spray si applica da una distanza di 20-30 cm, penetra nella muffa e la uccide senza contatto.

Inoltre lo spray è utile per agire su punti specifici, come ad esempio le guarnizioni degli elettrodomestici.

I migliori antimuffa spray hanno un erogatore con doppia funzione. Esattamente come altre tipologie di detergenti possono nebulizzare il prodotto per coprire aree poco sporche oppure concentrarlo sotto forma di schiuma per agire sui punti più difficili.

Inoltre, l’erogatore può avere un blocco di sicurezza per impedire ai bambini di utilizzarlo.

 

Antimuffa da applicare con pennello

L’antimuffa liquido da applicare con il pennello è utile quando le macchie di muffa non presentano efflorescenze. Inoltre si può applicare con il rullo, soluzione perfetta per coprire una parete o l’intera stanza. Infatti, per le grandi superfici lo spray non è molto efficiente, inoltre consideriamo che una parte del prodotto nebulizzato finisce per diffondersi nell’ambiente, perciò usare lo spray per coprire una stanza intera non è la soluzione ideale.

Gli antimuffa liquidi si presentano in soluzioni più o meno dense a seconda della formula utilizzata. Una formula più liquida sarà ottima per favorire l’assorbimento del prodotto e per trattare aree estese, anche se è possibile che siano necessarie più passate. Una formula più densa è anche più coprente e di solito richiede una sola mano, allo stesso tempo avremo bisogno di più prodotto per coprire un’area estesa.

 

Capacità e formati

Gli antimuffa per uso domestico sono disponibili in flaconi da 250 ml, 500 ml, 750 ml, 1 litro e 1,5 litri. Esistono formati più grandi, ma destinati a uso professionale.

E’ importante scegliere il giusto quantitativo in base all’area da trattare. Nel valutare la capacità reale controlliamo se si tratta di un antimuffa pronto all’uso oppure di un antimuffa da diluire in acqua. Questo aspetto non incide sulla qualità dell’antimuffa, ma è piuttosto un problema pratico.

Nemmeno il flacone è indicativo della tipologia di antimuffa, infatti possiamo avere antimuffa pronti all’uso sia in flacone spray che in tanica, così come antimuffa da diluire sia in spray che in tanica.

Parlando di capacità, ci sono antimuffa concentrati da 250 ml da diluire in 5 litri di acqua. Sono prodotti molto comodi perché riducono il peso del flacone al momento dell’acquisto e ci consentono anche di usare una sola parte del prodotto, diluendo solo la quantità che serve al momento.

 

Area di copertura

Insieme alla capacità consideriamo la stima dell’area di copertura della superficie, per esempio 10 mq, 20 mq o 40 mq. Ogni flacone di antimuffa viene consigliato per una determinata area. Consideriamo che si tratta di una misura indicativa perché l’area di copertura dipende anche dalla porosità del materiale che andiamo a trattare. Un materiale più poroso assorbe più prodotto e quindi riduce l’area di copertura.

 

Antimuffa per esterni e interni

I migliori antimuffa sono adatti sia ad uso interno che esterno. Tuttavia troviamo alcuni prodotti destinati esclusivamente a uso interno, per questo è bene fare attenzione al momento dell’acquisto. Gli antimuffa per interni, una volta asciutti, non sono dannosi per la salute e non rilasciano sostanze tossiche nell’ambiente.

Gli antimuffa per esterni devono avere una spiccata azione repellente che impedisca al muro di assorbire l’umidità. Inoltre devono essere resistenti in diverse condizioni termiche sia alle basse temperature sia alle alte temperature.

Ricordiamo che all’esterno, oltre all’antimuffa, è necessaria una vernice altrettanto resistente alle intemperie e capace di proteggere la parete.

 

Tempo di essiccazione

Una volta applicato l’antimuffa, dobbiamo attendere che questo faccia il suo effetto. La maggior parte dei prodotti agisce nel corso di 30 minuti. Ma per rimuovere la muffa con efflorescenza e la muffa nera potrebbe essere necessario più tempo.

Una volta eliminata la muffa, occorre attendere i tempi di essiccazione prima di verniciare la parete con la pittura. Questi tempi variano da 2 a 6 ore a seconda dei prodotti, ma i tempi si possono allungare se i muri sono particolarmente umidi.

 

Superfici trattabili con antimuffa

Su quali superfici possiamo usare i prodotti antimuffa? Naturalmente i muri, interni e esterni, i quali possono essere di cemento grezzo, oppure già intonacati e imbiancati. In entrambi i casi l’antimuffa sarà efficace nel rimuovere la muffa esistente e prevenire la formazione di nuova muffa.

Parlando di spazi esterni, l’antimuffa è utile anche nei marciapiedi e nei muri di recinzione dove crescono muschi e alghe.

All’interno, possiamo aver bisogno di antimuffa sui pavimenti, oppure tra le fughe delle piastrelle, sul cotto, pietre naturali e tanti altri materiali. In genere gli antimuffa funzionano su tante superfici, ma vale la pena verificare le specifiche di ogni prodotto specialmente se la superficie da trattare è delicata. Per esempio la maggior parte degli antimuffa non si usa sul legno, ma in commercio possiamo trovare alcuni prodotti specifici adatti anche a questo materiale.

In più, ci sono alcuni antimuffa multifunzione, commercializzati come prodotti antimuffa igienizzanti, dedicati alle superfici del bagno. In questo caso possiamo usarli anche sulle piastrelle, sui sanitari e sui box doccia. In genere queste indicazioni sono molto chiare già nella confezione, ma consideriamo che sono antimuffa più leggeri e delicati rispetto a quelli da usare sui muri.

Tra gli altri materiali che richiedono l’uso di antimuffa troviamo la plastica, la gomma e il silicone. In particolare le giunture e gli scarichi di elettrodomestici come lavatrici e lavastoviglie, le guarnizioni degli infissi e di altre parti della casa, sono esposti all’accumulo di sporcizia e all’umidità, condizione ideale per la formazione della muffa.

Invece, le superfici che non si trattano con l’antimuffa sono quelle metalliche perché i prodotti antimuffa sono corrosivi. Perciò bisogna fare attenzione quando applichiamo l’antimuffa in ambienti dove ci sono elettrodomestici o pannelli metallici.

 

Composizione dell’antimuffa

I prodotti antimuffa in commercio contengono biocidi, sostanze chimiche che riescono a uccidere i microrganismi responsabili di muffa, funghi e alghe.

Se acquistiamo un antimuffa con azione sbiancante, molto probabilmente contiene anche cloro, sostanza dalla spiccata azione decolorante.

Tra gli altri ingredienti troviamo i tensioattivi, detergenti, emulsioni acriliche, acqua e pigmenti.
Per mascherare gli odori persistenti, alcuni antimuffa contengono anche profumo, per esempio a base di limone o lavanda.

Per via dei componenti aggressivi, alcuni produttori hanno sviluppato antimuffa senza cloro e inodori. Alcuni di questi sono a base di ossigeno attivo, indicati per il trattamento di piccole aree.

Nell’uso dei prodotti antimuffa, è sconsigliata la combinazione di altri prodotti chimici. Il pericolo è che, mescolando diverse sostanze, queste possano creare reazioni tossiche e pericolose.

In commercio si stanno diffondendo antimuffa ecologici a base d’acqua, meno dannosi per l’ambiente e innocui per l’uomo. Questi contengono bicarbonato di sodio, aceto, limone e altre sostanze. Dobbiamo dire che l’utilità di questi prodotti è eccezionale nella prevenzione, ma soprattutto in ambienti che non presentano gravi problemi di muffa.

Nelle gravi infestazioni, nelle case molto umide e con problemi di coibentazione, un antimuffa professionale è in grado di uccidere i microrganismi responsabili della muffa e offrire risultati più duraturi. Infatti, oltre agli ingredienti che aggrediscono la muffa, tante formulazioni sono state studiate per penetrare nelle pareti e creare una barriera protettiva che possa eliminare il problema sul nascere.

 

Come usare l’antimuffa

I biocidi sono sostanze irritanti che occorre maneggiare con cura. Inoltre ricordiamo che sono nocivi anche per le piante e per gli animali acquatici. In genere gli antimuffa, sono irritanti per gli occhi e la pelle, per cui occorre usarli con guanti e occhiali protettivi.

Prima di procedere bisogna sgombrare la stanza da piante, acquari, animali, tessuti e altri oggetti delicati. Inoltre proteggere il pavimento con dei teli e tenere aperte le finestre.

Se possibile, questi lavori andrebbero fatti in primavera o all’inizio dell’estate, quando le temperature sono più miti e i muri risentono meno dell’umidità. Tuttavia con le alte temperature, la muffa tende a riprodursi più velocemente e le spore si diffondono nell’aria con più facilità, per questo è importante mantenere aerati i locali mentre si effettua l’intervento.

Se la muffa non ha efflorescenze e macchia il muro a livello superficiale, passare l’antimuffa con pennello o rullo, ( o con spray se non è una zona molto estesa). Quindi attendere il tempo indicato.
In alcuni casi sarà necessaria una seconda passata.

Se la muffa presenta efflorescenze, agire con lo spray su tutta la superficie, quindi attendere il tempo indicato. A questo punto bisogna rimuovere fisicamente la muffa. Per farlo occorre scrostarla dal muro con una spatola, meglio ancora se si riesce a usare un aspirapolvere o un bidone aspiratutto. In questo modo le spore non vengono disperse, non contaminano le altre pareti e soprattutto non entrano in contatto con gli abiti.

Una volta scrostata la muffa con efflorescenza è possibile applicare una seconda mano di prodotto, oppure un secondo prodotto specifico con azione sbiancante, a seconda del ciclo antimuffa che abbiamo scelto.

Trascorso il tempo indicato possiamo pitturare. Se la situazione è seria, meglio puntare su una buona pittura antimuffa che contribuisca a prevenire la nuova formazione.

 

Cosa fare per limitare la formazione di muffa

I migliori antimuffa danno degli ottimi risultati. Tuttavia, se la casa presenta gravi infiltrazioni d’acqua, la muffa prima o poi si ripresenterà. Per questo è sempre consigliabile risolvere il problema alla radice con un intervento specifico.

Nei casi meno gravi, si può limitare la formazione della muffa riducendo l’umidità in casa con adeguati sistemi di riscaldamento e ventilazione. Tra l’altro, aerare i locali cambiando l’aria in modo regolare aiuta ad “asciugare” le pareti.

Nella cucina, è buona norma usare sempre la cappa aspirante perché il vapore, con le sostanze organiche che trasporta, si attacca ai muri e favorisce la proliferazione dei microrganismi.
Un altro ambiente molto umido è il bagno. Anche in questo caso occorre arieggiare subito dopo la doccia o il bagno, per evitare accumuli di vapore e verificare il sistema di riscaldamento.


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Emanuela Fois

Copywriter e traduttrice, collabora con diversi editori online e siti web per la scrittura di articoli, guide e tutorial. Appassionata di storia, documentari e romanzi, del web ama scoprire i temi più coinvolgenti e innovativi.

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