Ecco quali sono i migliori essiccatori per alimenti da acquistare oggi, per disidratare frutta e verdura, fare scorta di cibo e creare snack croccanti e sfiziosi mantenendo le proprietà nutritive.

 

L’essiccatore è un elettrodomestico utile e indispensabile che ci permette di riscoprire i cibi semplici, salutari, senza conservanti e senza zuccheri aggiunti.

Acquistando un buon essiccatore domestico infatti, possiamo disidratare frutta, verdura e carne nella massima sicurezza e usando un metodo molto più igienico di quello utilizzato tanti anni fa.

Oggi sono pochi i luoghi in cui ci si può permettere di lasciare essiccare all’aria la frutta senza rischiare di contaminarla a causa dell’inquinamento, della polvere e degli insetti.

Usare un essiccatore per alimenti è il metodo migliore per la conservazione di frutta e ortaggi. Dobbiamo dire che, grazie all’essiccatore, i principi nutritivi degli alimenti rimangono quasi intatti rispetto ad altri metodi come la bollitura o la cottura in forno. Persino la cottura a vapore non riesce a mantenere le stesse proprietà organolettiche dell’essiccatura.

Il motivo è una disidratazione a bassa temperatura per un tempo prolungato, che asciuga il cibo senza intaccare le sostanze nutritive. In più impedisce agli organismi di decomporlo.

 

I migliori essiccatori da acquistare

Di seguito la selezione dei migliori essiccatori per alimenti in commercio con le rispettive caratteristiche, in una fascia di prezzo tra 30 e 180 euro.


#1

Tauro Biosec B5 Domus

Tauro Biosec B5 Domus

Prezzo 182,99 € (182,99 € / unità)

Il miglior essiccatore domestico
  • Essiccatore alimentare professionale
  • Potenza: 550 Watt
  • Blocco motore DrySet Pro
  • 7 programmi automatici
  • Flusso d’aria orizzontale e unidirezionale
  • Temperatura regolabile su 5 livelli
  • Capacità di carico circa 2/3 kg
  • Dimensioni totali: 27 x 27 x 45 cm
  • Dimensione cestelli: 24 x 36 x 4 cm
  • 5 cestelli in plastica per alimenti BPA Free, lavabili in lavastoviglie
  • Area riservata online con video tutorial e ricette
  • 100% Made in Italy

 

Il Tauro Biosec Domus B5 è a nostro avviso il miglior essiccatore in commercio per chi cerca un prodotto capiente e di buona qualità. Facilissimo da usare, comprende 7 programmi preimpostati che vi consentono di essiccare correttamente la maggior parte di frutti e ortaggi con la giusta temperatura e fino a 3 kg di peso. Inoltre, il termostato regolabile su 5 livelli vi permette di impostare la temperatura in autonomia.

Nonostante le funzionalità, l’ottima capienza e un potente motore da 550 Watt, è anche compatto e maneggevole. Realizzato in plastica per alimenti BPA free, è un elettrodomestico sicuro e affidabile, 100% made in Italy.

Acquistando il Tauro Biosec Domus B5 avrete accesso all’area riservata online con video tutorial e consigli per utilizzare al meglio la frutta e la verdura essiccate in tante sfiziose ricette.


#2

Klarstein Arizona

Klarstein Arizona

  • Essiccatore domestico per frutta e verdura
  • Potenza: 500 Watt
  • Distribuzione del calore omogenea
  • Temperatura regolabile da 35°C a 70°C
  • Display digitale touch screen
  • 6 ripiani lavabili in lavastoviglie
  • Materiale anallergico
  • Facile da pulire


#3

Cosori ‎CP267-FD

Cosori ‎CP267-FD

Prezzo 169,99 €

Il miglior rapporto qualità prezzo
  • Essiccatore alimentare multiuso
  • Flusso d’aria orizzontale
  • Potenza: 650 Watt
  • Funzioni: memoria, spegnimento automatico
  • Protezione contro il surriscaldamento
  • 6 vassoi estraibili in acciaio inox lavabili in lavastoviglie
  • Capacità: 23 litri
  • Dimensioni vassoi: 330 x 305 mm
  • Silenzioso: 48 dB
  • Termostato regolabile tra 35°C e 70°C
  • Timer: da 30 min fino a 48 ore
  • Include guida all’essiccazione degli alimenti con 50 ricette gratuite

 

Il miglior essiccatore per rapporto qualità prezzo è Cosori ‎CP267-FD. Realizzato in acciaio inox, con porta in vetro, contiene 6 vassoi in acciaio inox e ha una potenza di 650 Watt. È presente anche una funzione di memoria che permette di richiamare le ultime impostazioni di timer e temperatura.

Si tratta di un essiccatore silenzioso, che produce solo 48 dB quando in azione. In più include una guida con 50 ricette gratuite per essiccare gli alimenti con i tempi e le temperature corrette.


#4

‎Meykey Essiccatore

Meykey Essiccatore

Prezzo 105,05 €

  • Essiccatore per frutta e verdura
  • Potenza: 400 Watt
  • 8 vassoi trasparenti estraibili in plastica alimentare
  • Capacità di un singolo vassoio: 1 kg
  • Dimensioni complessive: 37 x 30 x 32 cm
  • Disidrata dolcemente e in modo uniforme
  • Temperatura regolabile da 35°C a 70°C
  • Timer da 72 ore
  • Display LCD
  • Materiali atossici
  • Facile da pulire


#5

Klarstein Bananarama

Klarstein Bananarama

Prezzo 69,99 €

  • Essiccatore salvaspazio impilabile
  • Potenza: 550 Watt
  • Temperatura regolabile da 40°C a 70°C
  • 6 ripiani regolabili
  • Distribuzione uniforme del calore
  • Timer: 1 – 48 ore
  • Dimensione totale: 29,5 x 22,5 x 43,5 cm
  • Dimensione ripiani: 28,5 x 3,5 x 43 cm
  • Display LCD
  • Silenzioso
  • Lunghezza cavo: 1,20 m


#6

vivo dry v

Vivo Dry V

Prezzo 86,90 €

  • Essiccatore 5 ripiani rimovibili
  • Altezza regolabile in base alle quantità
  • Ventilazione verticale con tunnel
  • Essiccazione ad alta efficienza
  • Temperatura da 35°C-70°C
  • Potenza: 500 W
  • Capacità complessiva: 23 litri
  • Timer auto spegnimento
  • Super silenzioso
  • Vassoi in plastica
  • Materiali BPA-Free
  • Include manuale con tempi e temperature di essiccazione


#7

Beper BC.210

Beper BC.210

Prezzo --

  • Essiccatore rotondo a torre
  • Potenza: 245 W
  • Adatto a diversi tipi di alimenti: frutta, verdura, pasta, carne
  • Processo di essiccazione delicata
  • 5 ripiani trasparenti rimovibili lavabili in lavastoviglie
  • Capacità ripiani 1 kg ciascuno
  • Capacità essiccazione totale 5 Kg
  • Temperatura regolabile da 35 a 70 gradi
  • Semplice da usare: manopola per regolare la temperatura e pulsante On-Off
  • Corpo in ABS
  • Dimensioni: 33 x 33 x 27 cm


#8

Clatronic Dr 2751 Essiccatore

Clatronic DR 2751

Prezzo 52,90 €

  • Essiccatore a torre
  • Potenza: 250 Watt
  • 5 ripiani impilabili e rimovibili
  • Protezione contro il surriscaldamento
  • Flusso d’aria verticale
  • Materiale: plastica alimentare
  • Facile da usare: un solo pulsante per accensione e spegnimento
  • Dimensioni: 31,5 x 28,5 x 16 cm
  • Altezza vassoi: 1,5 cm


#9

Melchioni Babele

Melchioni Babele

Prezzo 43,55 €

  • Essiccatore a torre
  • Potenza: 245 W
  • Termostato regolabile: 35°C-70°C
  • 5 vassoi removibili
  • Dimensioni: 26 x 33 cm
  • Flusso d’aria verticale
  • Struttura in plastica trasparente
  • Peso: 2,4 kg
  • Facile da usare

#10

Ariete B-Dry

Ariete B-Dry

Prezzo 47,00 €

Il miglior essiccatore economico
  • Essiccatore per frutta e verdura
  • Adatto anche per essiccare erbe, pane, funghi, pesce e carne
  • Sviluppo verticale
  • 5 cestelli removibili e intercambiabili
  • Temperatura: da 35°C a 70°C
  • Potenza: 245 W
  • Coperchio in plastica trasparente senza BPA
  • Dimensioni: 32 cm di diametro x 27 cm di altezza

 

Il miglior essiccatore economico è il Ariete B-Dry un essiccatore verticale, con motore a bassa potenza da 245 Watt e 5 cestelli removibili facili da pulire e intercambiabili tra loro. Realizzato in plastica alimentare senza BPA, il coperchio trasparente permette di tenere sotto controllo gli alimenti durante il processo di essiccazione.

La struttura a torre con flusso d’aria verticale offre una distribuzione omogenea del calore, grazie alla temperatura regolabile tra 35°C e 70°C potrete essiccare facilmente una grande varietà di alimenti: non solo frutta e verdura, ma anche erbe, funghi, pane, carne e pesce.


Come scegliere un essiccatore: tipologie e caratteristiche

Per scegliere il giusto essiccatore domestico per le proprie esigenze, è importante innanzitutto capire come funziona questo elettrodomestico.

L’essiccatore elettrico si compone di vari cassetti da riempire con il cibo e di un motore che funziona a basse temperature per disidratare lentamente. Una o più ventole fanno circolare l’aria all’interno dell’elettrodomestico, per accelerare il processo e mantenere una temperatura omogenea.

Questi principi di base offrono diversi risultati a seconda dei modelli e delle tipologie di essiccatore in commercio. Vediamo quali sono le caratteristiche più importanti da valutare per acquistare il miglior essiccatore domestico.

 

Struttura

Per prima cosa distinguiamo gli essiccatori in base alla loro struttura. Essenzialmente abbiamo due tipologie: essiccatore verticale ed essiccatore orizzontale. La differenza tra i due elettrodomestici non risiede solo nella forma e nell’ingombro, ma presenta distinzioni sostanziali nel funzionamento.

 

Essiccatore verticale

L’essiccatore alimentare verticale ha una struttura a torre, di solito cilindrica. È il modello che occupa meno spazio nel ripiano della cucina e, a seconda dei casi, può offrire un maggior numero di cassetti.

Ma la caratteristica principale di questo modello è il flusso d’aria che si muove in verticale, dal basso verso l’alto e viceversa. Questo significa che l’aria attraversa tutti i cestelli e che quelli posti più vicino al motore sono raggiunti per primi dal calore, e quindi dalle alte temperature, mentre i cestelli più in alto possono risentire di una temperatura leggermente più bassa.

In più, il passaggio dell’aria in linea verticale può presentare fenomeni di contaminazione degli odori e dei sapori se riempiamo i cestelli con alimenti molto diversi tra loro. Questi fenomeni si verificano soprattutto acquistando essiccatori verticali economici.

Tuttavia, non sono problemi irrisolvibili, anzi, basta usare alcuni accorgimenti, come ad esempio essiccare solo frutta o solo verdura, sistemando in alto quella più delicata. Se invece dobbiamo trattare alimenti come la carne, teniamo presente che dovrà essere essiccata a parte con un ciclo apposito, in modo da evitare contaminazioni.

 

Essiccatore orizzontale

L’essiccatore orizzontale ha l’aspetto di un fornetto elettrico, a forma di parallelepipedo. In questo caso il flusso d’aria si muove in orizzontale tra i ripiani. Il vantaggio è una temperatura costante tra tutti i cestelli e una minore possibilità di contaminazione di odori e sapori quando essicchiamo alimenti diversi allo stesso tempo.

Per la loro struttura, gli essiccatori orizzontali sono più capienti, i vassoi sono più grandi e, in genere, hanno una capacità maggiore in termini di peso. Questo significa anche un maggiore ingombro in cucina.

In generale, tra i modelli di essiccatore a flusso orizzontale possiamo trovare gli essiccatori più potenti, che raggiungono alte temperature e sono ricchi di funzioni.

 

Capacità e numero dei ripiani

Per scegliere il miglior essiccatore per la nostra cucina dobbiamo necessariamente considerare la quantità di cibo che può contenere. Non è un calcolo facile, perché richiede di verificare capacità e numero dei ripiani.

Per capacità intendiamo il peso totale di cibo che possiamo inserire nell’essiccatore. Ad esempio da 500 g a 1 kg per gli essiccatori più semplici, fino a 3-5 kg per gli essiccatori più potenti. Naturalmente il peso è sempre indicativo, perché per alcuni alimenti ricchi di acqua, come ad esempio pomodori o agrumi, dovremo inserire solo fette sottili e quindi sarà più importante la dimensione e il numero dei ripiani.

I produttori indicano anche un peso massimo per ciascun ripiano, quindi possiamo trovare essiccatori che sopportano fino a 1 kg su ogni ripiano, mentre altri solo 500 g.

Per capire quale essiccatore scegliere è inoltre importante considerare il numero di ripiani presenti. Infatti, oltre ai chili totali, dobbiamo valutare la possibilità di inserire più alimenti per volta, per dimezzare i tempi di essiccazione. A questo proposito, possiamo trovare essiccatori con 4-5 cestelli, e altri che arrivano a 10 cestelli.

A parità di capacità, avere tanti cestelli è più utile a chi intende essiccare alimenti diversi allo stesso tempo.

Negli essiccatori verticali a torre, i ripiani sono a forma di disco e sono impilabili. Alcuni modelli consentono di usare solo alcuni vassoi sovrapposti e di estrarre quelli non utilizzati, riducendo di fatto le dimensioni dell’essiccatore. Questo sistema è utilissimo quando si vuole essiccare una piccola quantità di cibo, perché evita di sprecare potenza inutilmente.

 

Cestelli e vassoi

Per sistemare gli alimenti, l’essiccatore domestico è dotato di cestelli o vassoi. Sono costituiti da griglie a maglie più o meno larghe, per favorire il passaggio dell’aria calda in tutte le direzioni e asciugare l’acqua presente all’interno degli alimenti.

I vassoi sono generalmente piatti, mentre i cestelli sono dotati di piccole pareti. L’altezza dei ripiani varia da 1 a 3-4 cm, dettaglio che può fare la differenza nella preparazione degli alimenti e nello spessore delle fette. In alcuni modelli l’altezza dei ripiani è regolabile.

I cestelli, o vassoi, dovrebbero essere sempre estraibili per la pulizia. Alcune tipologie di vassoi sono lavabili in lavastoviglie, seguendo le temperature indicate dal produttore.

Alcune tipologie di essiccatore top di gamma sono dotati di vassoi o cestelli a maglie larghe con griglie aggiuntive a maglie più strette, per poter adattare di volta in volta il vassoio agli alimenti utilizzati. In alcuni modelli è possibile inserire dei fogli assorbenti per il trattamento di alimenti ricchi d’acqua.

Negli essiccatori elettrici più performanti è presente anche il vassoio di raccolta per il grasso, utilissimo quando si vuole essiccare la carne.

 

Vassoi e fogli antiaderenti

Tra i tanti accessori che si possono usare per aumentare le funzionalità dell’essiccatore domestico troviamo i vassoi antiaderenti. Si tratta di vassoi in silicone alimentare, sui quali inserire puree di frutta o verdura che, a seguito della disidratazione, si trasformano in fogli sottili da usare in tante ricette creative. Con lo stesso metodo si possono formare caramelle o snack direttamente dalla purea, inserendo il composto a cucchiaini e distanziando le dosi.

In alternativa ai vassoi antiaderenti, troviamo i fogli antiaderenti da posare sulle griglie. Questi metodi sono utili soprattutto con gli essiccatori a flusso orizzontale; in caso contrario, il flusso d’aria verticale non potrebbe passare da un ripiano all’altro.

 

Potenza

Per acquistare il miglior essiccatore adatto alle nostre esigenze valutiamo la potenza del motore. Possiamo acquistare un essiccatore economico con una potenza tra i 200 e i 250 Watt, oppure possiamo scegliere un essiccatore potente da 500 Watt e oltre.

Una potenza maggiore di solito è abbinata a modelli di grandi dimensioni, dotati di più cestelli e ripiani. Ma una potenza maggiore in genere si traduce anche in un maggior controllo delle temperature e un minor tempo di essiccazione.

Teniamo presente che la potenza va considerata anche in base al tipo di cibi che dobbiamo essiccare. Come vedremo, il range di temperatura per la maggior parte degli alimenti è tra i 35°C e i 70°C. Quindi non ci serve necessariamente molta potenza per alzare la temperatura, ma ci serve un essiccatore potente se prevediamo di usarlo a lungo e molto spesso.

Ad esempio, ci sono frutti acquosi, come l’uvetta o l’ananas, che possono richiedere tra le 30 e le 48 ore se trattate con un essiccatore economico, mentre un modello con un motore potente potrebbe fare lo stesso lavoro in 20-36 ore. Inoltre un essiccatore potente sarà in grado di mantenere alte performance anche per un uso continuativo durante la settimana.

In sostanza, un essiccatore potente è indicato a chi ne fa un uso prolungato e deve essiccare grandi quantità di cibo allo stesso tempo, magari per fare scorta. Un essiccatore meno potente è ottimo per chi lo usa saltuariamente, o solo in alcuni periodi dell’anno, ad esempio nella stagione dei funghi, o per essiccare la frutta da usare in alcune ricette.

 

Protezione anti surriscaldamento

È vero che l’essiccatore casalingo per alimenti non raggiunge altissime temperature, ma poiché deve lavorare per molte ore consecutive, il motore potrebbe andare incontro a surriscaldamento. I migliori essiccatori domestici sono dotati di protezione anti surriscaldamento che fa spegnere automaticamente l’apparecchio in caso cominciasse a surriscaldarsi, per evitare di provocare un cortocircuito.

Questa funzione è fondamentale se vogliamo usare l’essiccatore di notte, oppure lasciarlo in funzione con i programmi automatici mentre siamo fuori casa.

Inoltre, un essiccatore protetto dal surriscaldamento è più sicuro, perché le pareti e il coperchio non si riscaldano e ci mettono al riparo da ustioni se vengono toccati inavvertitamente.

Acquistando essiccatori privi di questa funzione, dobbiamo semplicemente fare attenzione a non toccare coperchi o pareti durante l’uso. In genere questi dettagli, insieme ad altre norme di comportamento, sono sempre indicate nei libretti di istruzione.

 

Tempi di essiccazione

A proposito di tempi di essiccazione questi dipendono prima di tutto dal tipo di alimento che vogliamo disidratare. Teniamo conto che ogni alimento necessita di una temperatura ideale; ad esempio la disidratazione delle mele è più veloce della disidratazione dell’uva, perché quest’ultima contiene più acqua.

Eppure ci sono essiccatori per alimenti che riescono a ridurre notevolmente i tempi grazie alla loro progettazione e al micro ambiente che si crea all’interno. Alcuni modelli infatti riescono a ridurre l’umidità in modo più efficace e a mantenere le temperature più omogenee; solitamente sono essiccatori dotati di cestelli più efficienti e di programmi più evoluti, in modo da poter offrire migliori performance in termini di tempo.

In generale, i modelli più economici hanno una potenza inferiore rispetto agli altri e sono dotati di meno funzioni, caratteristiche che si traducono in tempi di attesa più lunghi.

Di solito l’essiccatore comprende sempre istruzioni e tabelle per guidarvi nel corretto tempo di essiccazione a seconda degli alimenti.

 

Range di Temperatura

Per quanto riguarda la temperatura, un essiccatore elettrico deve offrire la possibilità di regolare la temperatura tra 30°C e 70°C. Questo è il range di temperatura necessario a disidratare la maggior parte degli alimenti. Alcuni modelli possono avvalersi di temperature più alte, fino a 100°C-130°C, ma raramente sono impostazioni necessarie per la disidratazione.

Quello che dobbiamo valutare è la capacità dell’essiccatore di poter regolare la temperature anche nei minimi dettagli. Per cui avremo termostati regolabili a 30°C-40°C-50°C e altri che potranno impostare temperature con intervalli di 5°C, o addirittura di 1°C, per offrire la massima precisione e i migliori risultati.

Per regolare la temperatura possiamo trovare un semplice termostato a manopola, oppure un pannello comandi Touch Screen che ci consente di aumentare o diminuire la temperatura. Questa sarà monitorabile in maniera intuitiva direttamente dal display.

 

Timer e programmi

Non dimenticate di valutare la presenza di un timer. Con una durata di 6-12 ore e oltre, è molto facile scordarsi dell’essiccatore in funzione, motivo in più per impostare un timer. I migliori essiccatori domestici per alimenti sono dotati anche di allarme sonoro o di una spia luminosa che avvertono del termine del programma. Per maggiore sicurezza, meglio scegliere un modello provvisto di funzione di autospegnimento.

Per risultati impeccabili, gli essiccatori professionali top di gamma sono dotati di programmi che impostano durata e temperatura in base all’alimento scelto, al fine di evitare errori e sprecare il cibo.

I modelli più sofisticati sono dotati di sensori in grado di stabilire il tasso di umidità del cibo e di agire di conseguenza.

 

Dimensioni e ingombro

Come tutti gli elettrodomestici, anche l’essiccatore casalingo occupa uno spazio in cucina, ed è quindi importante valutare bene l’ingombro.

In generale i modelli orizzontali occupano più spazio nei ripiani della cucina, ma sono anche quelli che contengono più cibo. Le dimensioni medie in lunghezza non saranno inferiori a 40-50 cm.

Al contrario, un essiccatore verticale a torre occupa uno spazio di 25-30 cm alla base, ma si estende in altezza.

Ci sono poi modelli compatti che riducono al minimo l’ingombro, ma che, di conseguenza, presentano uno spazio ridotto anche tra i cestelli. Vuol dire che l’altezza di ogni cestello potrebbe essere di 2 cm o addirittura inferiore; questo comporta il dover tagliare il cibo a fettine sottilissime e avere pochissimo spazio di manovra, ad esempio se c’è bisogno di rigirare le fette.

 

Rumorosità

In generale l’essiccatore non è molto rumoroso, ma se acquistiamo un modello economico, la ventola potrebbe diventare fastidiosa, soprattutto durante la notte.

Come abbiamo visto, i tempi di disidratazione sono molto lunghi, quindi se intendiamo approfittare delle ore notturne per mettere in funzione il nostro essiccatore domestico, dovremo sceglierne uno a bassa rumorosità. Il problema è ancora più evidente se la cucina confina con la camera da letto, o con quella dei bambini.

Il livello di rumorosità potrebbe essere uno dei motivi per acquistare un essiccatore potente e robusto, realizzato quindi con materiali più solidi e che non producono vibrazioni.

 

Materiali

Tra i materiali più usati per realizzare gli essiccatori alimentari troviamo l’acciaio o la plastica. I modelli più potenti in genere hanno il corpo in acciaio o altri metalli, esattamente come i fornetti. Un ottimo essiccatore elettrico presenta un motore più performante e potrebbe essere dotato di una o due ventole, le quali richiedono un alloggiamento robusto e durevole, che non si surriscaldi durante l’uso prolungato.

Altri modelli di essiccatore economico, o di fascia media, sono realizzati in plastica robusta. Questo tipo di plastica dovrà essere di buona qualità e resistente al calore, priva di BPA e altre sostanze che potrebbero sprigionarsi a causa del calore.

Il vantaggio di molti essiccatori in plastica è che la maggior parte sono trasparenti e permettono di vedere il contenuto per tutta la durata dell’essiccazione.

A prescindere dal materiale usato per il corpo dell’elettrodomestico, anche vassoi e cestelli possono essere realizzati in acciaio inossidabile o plastica alimentare BPA Free. Altri materiali non sono consigliati, perché alcuni tipi di metallo potrebbero surriscaldarsi, finendo per cuocere i cibi invece che essiccarli, e col tempo risentire dell’umidità e arrugginirsi, mentre altri tipi di plastiche potrebbero sprigionare sostanze dannose durante l’uso.

Pannello Comandi

I vari modelli di essiccatore domestico possono presentare diversi tipi di pannello comandi a seconda della fascia di prezzo. Negli essiccatori economici è più facile trovare semplici pulsanti On-Off e manopole rotanti per il termostato, mentre negli essiccatori professionali possono essere presenti pannelli digitali Touch Screen capaci di impostare ogni funzione dell’essiccatore nei minimi dettagli.

Non è difficile distinguere, già a prima vista, gli essiccatori più moderni dotati delle ultime tecnologie.

Più il pannello comandi è ricco di funzioni, più la macchina sarà in grado di offrirvi risultati eccellenti. Naturalmente anche il costo sarà adeguato alle comodità. Anche in questo caso, la scelta di un modello rispetto ad un altro dipende dall’uso che vogliamo farne, per cui acquistare un essiccatore troppo complesso quando vogliamo usarlo solo saltuariamente, non è detto che sia la scelta migliore.

 

Guide e libretti di istruzioni

Acquistando il miglior essiccatore domestico per frutta e verdura, avrete sicuramente in dotazione una o più guide. Oltre al normale libretto di istruzioni per l’uso, con le indicazioni di temperature, tempi e pulizia dell’apparecchio, potreste trovare delle guide all’essiccazione.

Le guide vi aiutano a impostare correttamente i tempi di funzionamento e le temperature adatte ad ogni alimento. Inoltre, forniscono elementi preziosi per preparare gli alimenti, cioè le dimensioni di taglio ed eventuali bolliture preliminari. Ad esempio, in alcuni casi è consigliato bollire l’uva per accelerare il tempo di essiccazione, in altri casi non c’è bisogno perché la macchina riesce ad estrarre tutta l’umidità. Per questo è importante seguire le istruzioni di ciascun essiccatore, che è stato progettato e collaudato con metodi diversi.

Talvolta le guide sono disponibili online nei siti dei produttori, con video ricette e tutorial per sfruttare al meglio non solo la frutta e la verdura disidratate, ma anche carne e pesce.

 

Cosa è possibile essiccare?

Acquistando un essiccatore per alimenti possiamo disidratare in casa la frutta da usare per tante ricette, oppure per creare snack e merende golose e sane come uvetta, mirtilli, fragole, scorze di agrumi, mele, fichi.

Ma possiamo anche gustare i frutti esotici come l’ananas, la banana, il mango e la papaya. Possiamo essiccare i funghi e tenerli di scorta per tutto l’inverno, oppure i pomodori. Inoltre possiamo essiccare tutte le erbe aromatiche come l’origano, il timo, la salvia e il basilico, invece di acquistare quelle già pronte.

Infine, possiamo essiccare la pasta fresca fatta in casa come tagliatelle, gnocchi e orecchiette. In questo modo possiamo prepararne in grande quantità e fare scorta per i mesi a venire.

 

Come conservare il cibo essiccato

Una volta essiccato a dovere, il cibo si conserva in vasetti di vetro o in contenitori ermetici per un anno intero senza l’aggiunta di conservanti. Questo metodo di conservazione è molto importante perché realizzato senza additivi, ma perché sia efficace e prevenga la formazione di muffe, o il deterioramento del cibo, ogni alimento va trattato in modo specifico.

Ecco che, a differenza dell’essiccazione al sole, un essiccatore elettrico ci consente di agire con temperature e tempi specifici su ogni determinato alimento.

Per questo l’essiccazione si rivela un un metodo validissimo non solo per uno sfizio in cucina, ma per conservare, e non sprecare, alimenti di stagione acquistati in grande quantità, oppure raccolti da chi ha la fortuna di avere un orto.

 

Essiccatore e forno elettrico: i risultati sono gli stessi?

Vi chiederete se si possono ottenere gli stessi risultati con un normale forno elettrico. In teoria sì, ma l’essiccazione è un processo lungo che può durare fino a 12 ore se non di più.

Per questo tenere occupato il forno per così tanto tempo ci impedisce di continuare a cucinare come al solito. Inoltre, un essiccatore per alimenti ha una struttura più piccola e compatta che bilancia le energie e le temperature, è dotato di cestelli specifici che consentono il circolo dell’aria in maniera ottimale. Infine consente di essiccare alimenti diversi allo stesso tempo, senza la contaminazione di odori e sapori.

 

Essiccatore, usi alternativi

Quali sono gli altri vantaggi di avere un casa un essiccatore? Oltre alla disidratazione a scopo alimentare, un essiccatore elettrico è utile nei lavori artistici, creativi e di bricolage.

La disidratazione è fondamentale per creare composizioni floreali, ghirlande, centrotavola, saponi decorativi. Si usa in questi casi essiccare fiori, bacche, agrumi e foglie. In più si usa l’essiccatore domestico per asciugare piccoli lavori in pasta di sale, o altri oggetti e materiali che necessitano di temperature delicate e prolungate.

Tutti questi lavori possono essere fatti con l’essiccatore quando non si vuole usare il forno della cucina per evitare contaminazioni. In più, l’essiccatore può essere collegato alla presa elettrica in qualunque stanza della casa e può essere tenuto su un tavolo da lavoro invece che in cucina.


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Emanuela Fois

Copywriter e traduttrice, collabora con diversi editori online e siti web per la scrittura di articoli, guide e tutorial. Appassionata di storia, documentari e romanzi, del web ama scoprire i temi più coinvolgenti e innovativi.

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