Per tagliare e diversi materiali come legno, laminati, plastica e metalli duri, ferro, alluminio, tubi e barre, ecco quali sono le migliori troncatrici da acquistare e come scegliere la più adatta per i propri lavori.
La troncatrice è un macchinario utilizzato quotidianamente per tagliare in modo netto e preciso i più svariati materiali nel campo dell’edilizia, nelle falegnamerie e nelle carpenterie, ed è uno strumento di precisione indispensabile per lavori professionali o per semplici lavori di bricolage.
Il funzionamento è semplice. Il motore potente di cui è dotata la troncatrice, mette in azione lame o dischi diamantati da taglio fissati sul corpo macchina, i quali, una volta a contatto con il legno, il ferro o un altro materiale, lo tagliano su misura, rifinendo perfettamente la superficie.
La struttura di una troncatrice deve essere ovviamente solida e robusta, in modo da poter durare nel tempo e svolgere anche i lavori di taglio più complicati.
Una troncatrice universale taglia legno, alluminio e ferro, ma, come è possibile immaginare, le troncatrici non sono tutte uguali e non tutte tagliano gli stessi materiali.
In tutti i casi però si tratta di un utensile molto versatile che diventa un vero e proprio compagno di lavoro inseparabile per artigiani, per chi si occupa di ristrutturazioni, per i mobilieri e per chi ama il fai da te.
Le migliori troncatrici da acquistare
La miglior troncatrice radiale professionale è a nostro avviso la troncatrice per legno Dewalt, dotata di sega circolare combinata per lavorazioni di troncatura e rifilatura, seguita dalla troncatrice combinata Bosch Professional GTM 12 JL, che racchiude sega da banco e troncatrice in un unico utensile, dotata anche di luce e laser per tagli di precisione.
Per rapporto qualità prezzo invece la migliore è la Metabo KGS 254 una troncatrice per legno lama 305 – 205 mm (larghezza di taglio), compatta e leggera, con laser integrato e sostituzione lama ultra rapido.
Tra le più economiche troviamo poi le troncatrici radiali Einhell e in particolare il modello TC-SM 2534 con 2350 W di potenza e testa inclinabile sia a destra che a sinistra.
Di seguito l’elenco completo dei migliori modelli consigliati per rapporto qualità prezzo, con relative caratteristiche principali e prezzi.
- Troncatrice radiale con pianetto superiore
- Massima trasportabilità
- Alimentazione elettrica con filo
- Potenza 1600 Watt
- Capacità di taglio fino a 285 mm
- Sega combinata per lavorazioni di troncatura e refilatura
- Dotata di protezione lama
- Velocità: 3650 giri/min
- Massima profondità di taglio: 51 mm
- Dimensioni: 55 x 46 x 94 cm
- Peso: 23 kg
- Troncatrice combinata che racchiude banco sega e troncatrice
- Dotata di luce e laser integrati
- Precisa anche in condizioni di scarsa luminosità
- Potenza: 1.800 W
- Profondità di taglio fino a 95 mm
- Funzione taglio smussato
- Altezza di taglio: fino a 51 mm
- Funzione banco sega
- Eccellente nei tagli angolari grazie alla scala angolare fresata di qualità
- Troncatrice radiale con laser integrato per tagli di precisione
- Peso di soli 17 kg
- Dimensioni: 46 x 91 x 41 cm
- Capacità di taglio orizzontale: 312 mm
- Bloccaggio laterale dell’inclinazione
- Ampia gamma di applicazioni
- Diametro lama della sega di 216 mm
- Scarichi laterali per una migliore gestione della polvere e del materiale
- Impugnatura ergonomica per il trasporto
- Sistema di aspirazione polvere in 2 punti
- Potenza di 1600 watt
- Livello sonoro di 112 dB
- Troncatrice elettrica con filo compatta e leggera
- Peso: 16,3 Kg
- Dimensioni: 51,5 x 51,5 x 79 cm
- Potenza di 1800 watt
- Trasportabile anche con una sola mano
- Blocchi a scatto per la regolazione angolare
- Con laser integrato per vedere in modo preciso la linea di taglio
- Sostituzione lama ultra rapido
- Tavolo allungabile in continuo
- Adatta alla lavorazione di pannelli e tavole grazie alla prolunga rimovibile
- Dotata di certificazione frustration-free
- Massima larghezza di taglio 90°/45° 305/205 mm
- Massima profondità di taglio 90°/45° 92/47 mm
- Troncatrice radiale elettrica con filo
- Peso 11.1 kg
- Dimensioni: 69 x 60 x 30 cm
- Potenza: 1.200 Watt
- Dimensioni del taglio: 65 x 220 mm
- Diametro lama: 216 mm, diametro del foro: 30 mm, 4.800 giri/minuti
- Profondità di taglio: 65 x 220 mm e 65 x 155 mm a 45°
- Estensioni laterali modulabili,
- Raggio laser disattivabile
- Possibilità di aggiungere tubo soffia trucioli da 35 mm
- Morsetto di serraggio e chiave esagonale in dotazione
- Presenza di 4 estensioni laterali
- Funzione di trazione integrata
- Troncatrice radiale scorrevole
- Adatta per tagliare acciaio, alluminio, legno, plastica
- Potenza: 2000 Watt
- Taglio con guida laser
- Può eseguire scanalature
- Numero di denti della lama: 28
- Scorrimento per 300 mm
- Impostazione angoli di smusso da 0° a 45°
- Tagli di bisello: -50° fino a +50°
- Profondità di taglio variabile tra 0 e -65 mm
- Dotata di morsetto a rilascio rapido
- Alimentata tramite cavo elettrico
- Troncatrice radiale con guida laser
- Potenza: 1900 Watt
- Diametro: 254 mm
- Piastra di base in alluminio
- Impostazione rapida degli angoli di taglio
- Angoli di taglio disponibili: 0°, 15°, 22,5°, 30° e 45°
- Pulsante di accensione e spegnimento con sistema di sicurezza per arrestare la lama quando si rilascia il pulsante
- Pinza posizionabile sia sul lato destro sia sul sinistro
- Lama per sega 60T inclusa
- Rumorosità: 95,4 dB
- Velocità: 5000 rivoluzioni al minuto
- Troncatrice radiale con laser integrato
- Potenza del motore 2350 W
- Numero di giri 4.000/min
- Larghezza massima del taglio 340 mm
- Possibilità di inclinare la testa a destra e a sinistra (da 0° fino a +45°)
- Tagli obliqui in entrambe le direzioni in una sola fase di lavoro
- Lama in metallo resistente professionale con dentatura di precisione da 48 denti
- Piano di lavoro in alluminio pressofuso
- Piano di taglio dotato di righello
- Dispositivi di fissaggio robusti
- Dimensioni: 795 x 575 x 433 mm
- Troncatrice per metallo
- Alimentazione elettrica con filo
- Blocco della lama per sostituzione sicura
- Avvio morbido
- Regolazione dell’altezza di taglio
- Bloccaggio con serratura rapida
- Dotata di porta utensile per la chiave esagonale (inclusa)
- Sistema di fermo per il trasporto
- Deflettore per proteggere lo spazio circostante da scintille incandescenti
- Potenza del motore 2300 Watt
- Peso 16,3 kg
- Troncatrice elettrica con filo
- Dimensioni: 32 x 48 x 29 cm
- Potenza del motore 1600 watt
- Numero giri a vuoto: 5.000/min
- Larghezza taglio fino a 120 mm
- Sistema di estrazione di polvere
- Lama: Ø210 x ø30 mm
- Larghezza di taglio 90° x 90°: 120 x 55 mm
- Larghezza di taglio 90° x 45°: 80 x 55 mm
- Larghezza di taglio 45° x 90°: 120 x 32 mm
- Larghezza di taglio 45° x 45°: 80 x 32 mm
- Inclinazione (banco di taglio): -45 ° – +45 °
- Taglio obliquo: -45 ° – +0 °
Come scegliere una troncatrice: tipologie e caratteristiche
Per scegliere la migliore troncatrice per le proprie necessità lavorative o hobbistiche, è importante conoscere innanzitutto le diverse tipologie.
È poi utile soffermarsi sugli aspetti che differenziano un modello dall’altro, sugli elementi base e sugli extra presenti solo nelle troncatrici per legno professionali o negli strumenti più avanzati per il taglio del metallo.
Esaminiamo quindi quali sono le caratteristiche e tutte le funzioni più importanti da considerare per capire quale troncatrice scegliere per i propri lavori.
Tipologie
La prima distinzione è fra troncatrici per hobby con funzioni base pensate per un uso saltuario e troncatrici professionali più performanti, più precise e comode da impugnare per un uso quotidiano.
La seconda distinzione più tecnica è invece fra troncatrici base, composte e scorrevoli. Le troncatrici base sono modelli di troncatrice di precisione ideali per realizzare tagli netti e precisi, ma non permettono di smussare.
Le troncatrici composte invece si occupano di tagli inclinati, obliqui, a forma conica con la possibilità di eseguire una smussatura singola (single bevel) in una sola direzione, oppure a doppio smusso (dual bevel) per smussare il pezzo senza spostarlo.
La terza tipologia è quella delle troncatrici scorrevoli, più costose ma più complete per gli artigiani, perché includono un braccio scorrevole per i pezzi larghi e spessi.
In commercio è possibile trovare anche modelli catalogati con il nome di “troncatrice combinata“; si tratta di una troncatrice con piano superiore dotata di una sega circolare combinata che presenta guide di taglio regolabili che permettono di realizzare facilmente tagli precisi.
Materiali in grado di tagliare
Un’altra differenza che possiamo fare, parlando di troncatrici, è relativa al materiale che sono in grado di tagliare. In commercio troviamo tre diverse tipologie principali:
- Troncatrici da legno che effettuano tagli perpendicolari o regolabili come le troncatrici radiali. In questa categoria troviamo anche i migliori modelli di troncatrici da banco.
- Troncatrici da ferro, chiamate anche troncatrici a disco, dotate di sistemi lubrificanti che aiutano il lavoro di taglio. Fra queste ci sono anche le troncatrici a secco che evitano la formazione di scintille e consentono un taglio preciso e pulito.
- Troncatrici adatte al calcestruzzo, usate generalmente nei cantieri edili e impiegate per uso professionale e non hobbistico.
Alcune troncatrici radiali vengono incontro anche alle esigenze dei piccoli artigiani che nel loro lavoro quotidiano si trovano a trattare più materiali. Grazie ad un’unica lama multiuso infatti sono in grado di tagliare sia il legno, sia il ferro e l’alluminio.
Di sicuro questa lama multiuso garantisce un bel vantaggio poiché permette di avere a disposizione una troncatrice multifunzione versatile che si adatta a diversi tipi di lavori.
Sempre pensando alla versatilità, i modelli di migliore troncatrice con piano superiore incorporano in un solo macchinario sia la troncatrice che la sega da banco.
Movimento della testa
Il movimento della testa ospitante la lama è un altro fattore di distinzione per le troncatrici per legno professionali.
Abbiamo infatti troncatrici fisse, che eseguono un taglio perpendicolare (dall’alto verso il basso), oppure modelli ad angolo regolabile, che ruota di 45 gradi nelle due direzioni destra o sinistra, incidendo il materiale secondo questa angolazione.
Lo stesso vale per le troncatrici a testa inclinabile, con la differenza che il taglio viene effettuato su asse verticale. Le troncatrici radiali sono invece le più versatili; infatti permettono sia una regolazione circolare sia una inclinata, per realizzare tagli obliqui doppi. Il piano superiore ne completa la versatilità.
Oggi in commercio troviamo modelli in grado di effettuare tutti i movimenti. Di contro, più regolazioni sono disponibili, più la troncatrice multifunzione diventa complessa da usare e richiede un’attenzione maggiore per arrivare a dei tagli precisi.
In linea di massima, per scegliere quale troncatrice scegliere, è quindi importante valutare anche la propria esperienza: per chi è alle prime armi è consigliato scegliere un modello meno versatile ma più facile da usare, mentre chi fa un uso professionale può orientarsi su una troncatrice multifunzione.
Peso
Il peso è un fattore molto importante per una troncatrice, soprattutto se si tratta di un modello portatile che dobbiamo trasportare in varie location di lavoro. Naturalmente, le valutazioni in questo caso sono molto personali e dipendono dalla forza e anche dall’età dell’utilizzatore.
Una troncatrice portatile per legno o ferro avrà un peso compreso tra 9 e 17 kg, che permette di trasportarla facilmente anche con una sola mano. I modelli che superano i 22 kg non sono più considerate come troncatrici portatili, e sono più adatte per essere posizionate in laboratori o stanze dedicate all’hobbistica.
Trasportabilità
Sul mercato oggi sono a disposizione sia modelli di troncatrice da banco sia modelli di troncatrice portatile. Molto dipende dal tipo di attività che si deve svolgere e dallo spazio a disposizione.
Ad esempio, per piccole lavorazioni in loco, in spazi stretti o bassi come un solaio, è consigliabile una versione portatile alimentata ad elettricità, mentre chi svolge le operazioni di taglio in un garage o in uno spazio di lavoro all’aperto può adoperare un modello professionale da banco. Specifiche maniglie e chiusure di sicurezza rendono più sicuro il trasporto.
Alimentazione
Una troncatrice trifase è alimentata ad elettricità per funzionare. Altri modelli di troncatrice professionale invece sono alimentati da un motore a miscela. Questi ultimi sono impiegati soprattutto nel campo delle costruzioni e delle demolizioni.
Potenza del motore
La potenza del motore di una troncatrice è un aspetto che incide in modo significativo sulla velocità del lavoro, sull’efficienza, sulla facilità del taglio e anche sui consumi.
Le migliori troncatrici hanno una potenza tra 10 e 15 Amp con 1600-1800 Watt che assicurano una forza adeguata per molte lavorazioni.
Vi sono però anche versioni da 1200 Watt come ad esempio la troncatrice radiale Bosch che, con un corpo di soli 11 kg di peso, svolge perfettamente il lavoro per cui è progettata.
Alcuni modelli di troncatrice per legno con piano superiore arrivano poi anche a 2350 W di potenza.
Sempre legati alla potenza e al motore, troviamo anche alcuni dati tecnici come i giri al minuto per la fluidità del taglio, la velocità di rotazione a vuoto e la velocità di taglio.
Per una maggior durabilità, è meglio scegliere una troncatrice dotata di motore a trasmissione diretta rispetto ai modelli a cinghia.
Precisione
Una troncatrice precisa è esattamente quello che ci si aspetta da questo macchinario. Proprio per questo motivo i migliori modelli sono dotati di guida laser integrata (anche a doppia linea) che traccia preventivamente l’andamento e aiuta ad eseguire un taglio perfetto. Questo optional è particolarmente utile anche a chi non ha esperienza ed è alle prime armi.
La luce LED integrata in alcuni modelli invece è un accessorio indispensabile per essere precisi anche in condizioni di scarsa luminosità o di sera.
I modelli di miglior troncatrice professionale con piano superiore sono dotati anche di un robusto braccio guida che offre grande precisione e non richiede alcuna manutenzione.
Lame
La lama ovviamente fa la differenza, ed è fondamentale verificare che offra dei tagli puliti e che sia realizzata con materiali di qualità.
La capacità di operare su differenti materiali dipende dal numero di denti: per il legno grezzo bastano pochi denti, mentre per il laminato, dove la precisione richiesta è maggiore, è consigliata una lama con un numero superiore di denti.
Ogni troncatrice ha una profondità di taglio differente. Le lame standard in dotazione vanno bene per tagli più grezzi, mentre per finiture lisce è meglio acquistare lame di elevata qualità.
Un altro elemento da non sottovalutare è il diametro della lama che determina la capacità di taglio. I materiali non hanno tutti lo stesso spessore, basti pensare alle assi di legno, ma anche alle barre di ferro. In base al tipo di materiale da tagliare, il diametro della lama può variare tra i 200 e i 350 millimetri.
Se la necessità è quella di realizzare cornici, può bastare una lama piccola, mentre per materiali più spessi serve un disco dal diametro più ampio.
Funzioni
La presenza di numerose funzioni è l’aspetto che differenzia i modelli di troncatrici ad uso domestico da quelli professionali. Più una troncatrice è dotata di funzioni e più sarà versatile e pratica da usare.
Fra le funzioni più interessanti di una troncatrice per il legno, troviamo la testa inclinabile a destra e a sinistra fino a 45° e l’angolatura di taglio in entrambe le direzioni. Le estensioni e i supporti laterali consentono di tagliare anche dei pezzi di grandi dimensioni, come ad esempio assi per pavimento, listoni o perline.
Il piano girevole, doppio o singolo, è un plus che rende più semplice il lavoro. Un’altra funzione molto utile, e presente nei modelli di miglior troncatrice per legno, è l’azione aspirante che mantiene sempre l’area di lavoro pulita.
In una troncatrice per metallo invece è fondamentale la possibilità di effettuare tagli obliqui, anche a secco, nonché la presenza di una funzione che riduce le sbavature. Inoltre, le prolunghe laterali (meglio se rimovibili) consentono di fissare al meglio i pezzi più lunghi, mentre la regolazione dell’angolo assicura tagli smussati molto precisi.
È consigliato scegliere un modello che elimina scintille, in modo da proteggere lo spazio di lavoro e l’ambiente circostante.
Sicurezza
Prima di tutto è necessaria la presenza di freni elettrici e di un blocco dell’albero che garantisce il cambio sicuro della lama. In secondo luogo, meglio scegliere un modello di troncatrice dotata di una comoda impugnatura e di avviamento dolce che permette un appoggio agevole e affidabile della lama o del disco sul pezzo da lavorare.
Per la sicurezza è fondamentale poi non rimuovere i dispositivi pensati per proteggere l’utilizzatore, indossare sempre mascherine protettive e aspirare i residui durante le operazioni di taglio. È sempre consigliabile anche controllare la capacità di tenuta dei morsetti.
La struttura della troncatrice è generalmente robusta. I modelli in alluminio pressofuso sono più resistenti di quelli in acciaio, e adeguati ad un uso massivo, pur essendo più leggeri da trasportare.
La base di appoggio infine deve essere solida e grande per essere fissata saldamente al piano di lavoro. Ne guadagnerà anche la precisione del taglio.
Facilità d’uso e praticità
Una troncatrice precisa deve essere anche facile da usare e garantire praticità e maneggevolezza.
La presenza di indicatori graduati e guide per i tagli su misura aiutano sia chi si avvicina per la prima volta a questi lavori di bricolage, sia gli artigiani che lo fanno di mestiere.
Le varie regolazioni inoltre devono essere collocate in modo evidente e facile da raggiungere.
Indispensabile poi un morsetto, per bloccare il materiale da trattare. Alcune troncatrici arrivano già montate e non serve assemblarle.
Accessori
Gli accessori sono una dotazione importantissima, possono anche essere acquistati a parte, ma le migliori troncatrici sono già equipaggiate e pronte all’uso, e non necessitano spese ulteriori per accessori aggiuntivi.
Tra gli accessori troviamo lame con inserti in Widia (o carburo cementato), in grado di penetrare in modo efficace i materiali, chiavi di corredo, set diversificati di lame e attrezzi per il cambio lama. Generalmente poi sono quasi sempre presenti uno spingi-legno o un’asta che ha la funzione di fermo utilissimo per procedere a dei tagli in serie.
Il sacchetto raccogli trucioli e polveri è un punto di forza per una troncatrice per legno con pianetto, ma deve essere adeguato al volume di lavoro e non deve lasciare che i residui vadano ad ostruire il puntatore laser.
In alternativa, per pulire tutto più velocemente, è possibile sfruttare un sistema di aspirazione che tiene pulito il piano di lavoro e il macchinario stesso.
Una buona troncatrice inoltre dovrebbe includere una valigetta specifica per tenere sempre tutto in ordine.