Ecco quali sono le migliori motoseghe elettriche e a scoppio da acquistare oggi, per la potatura, la sramatura e il taglio di legna da ardere.

 

La motosega è indispensabile per il taglio degli alberi e della legna da ardere, per la potatura di rami e cespugli nella manutenzione dei giardini, nonché per porzionare ceppi e tavole in alcuni lavori di bricolage.

In commercio troviamo tanti modelli diversi sia per funzionamento che per dimensione. Ogni modello risponde a bisogni specifici in base alla destinazione d’uso, alla tipologia e alla dimensione dei tronchi e dei rami da tagliare.

Infatti, se abbiamo bisogno di una motosega professionale per lavorare nei boschi o nei terreni di grandi dimensioni, dobbiamo orientarci verso prodotti progettati appositamente con motori potenti e grande cilindrata.

Se invece ci serve una motosega leggera e maneggevole per tenere in ordine giardini e piccoli terreni, troveremo più efficienti i modelli riservati all’hobbistica.

Inoltre, nella scelta della migliore motosega consideriamo il nostro livello di esperienza e la nostra capacità nei lavori manuali, senza tralasciare il fatto che maneggiare una motosega di grandi dimensioni richiede anche una certa forza fisica.

 

Le migliori motoseghe da acquistare 2023

Di seguito la selezione delle migliori motoseghe da acquistare con rispettivi prezzi e caratteristiche tecniche.

 

#1

Husqvarna 550 XP II

Husqvarna 550 XP II

Prezzo 899,90 €

La migliore professionale
  • Motosega a scoppio cilindrata 50 CC
  • Potenza: 2,8 kW
  • Velocità massima: 10.200 giri/min
  • Velocità minima: 2.800 giri/min
  • Consumo stimato carburante: 446 g/kWh
  • Coppia max 2,8 Nm/6900 giri/min
  • Capacità serbatoio olio: 0,27 litri
  • Pompa olio con flusso regolabile, capacità 5-12 ml/min.
  • Passo catena: 0.325″
  • Lunghezza barra raccomandata, min-max 33-50 cm
  • Velocità catena alla potenza max: 19,6 m/s
  • Rumorosità: 106 dB(A)
  • Peso: 4,9 kg

 

La Husqvarna 550 XP II è la migliore motosega professionale 50 CC, progettata per utenti esperti; è adatta sia alla sramatura, sia al taglio di legna da ardere. Infatti la catena raggiunge la velocità di 19,6 m/s e 10.200 giri/min per un’efficienza ai massimi livelli. Il motore, potente e affidabile, riduce il consumo di carburante del 20% rispetto ai modelli precedenti e riduce le emissioni del 75%. La doppia impugnatura antiscivolo consente il taglio orizzontale o verticale con la massima precisione.


#2

Husqvarna T435

Husqvarna T435

Prezzo 408,97 €

  • Motosega per potatura
  • Motore X-Torq cilindrata 35,2 cm³
  • Potenza: 1,5 kW
  • Pompa olio regolabile per lubrificazione della catena
  • LowVib: con ammortizzatori per assorbire le vibrazioni
  • Protezione mano per massimo controllo e facile visione dell’operatore
  • Barra da 30 cm
  • Livello sonoro: ‎112 dB
  • ‎Dimensioni: 39 x 33 x 26 cm
  • Peso: 3,4 kg


#3

Stihl MSA 140 C

Stihl MSA 140 C

Prezzo --

La migliore elettrica
  • Motosega elettrica professionale a batteria
  • Adatta a manutenzione giardini e attività artigianali
  • Serbatoio dell’olio con finestra trasparente
  • Elevate prestazioni di taglio
  • Catena per motosega PM3 da ¼’
  • Impugnatura morbida
  • Sostituzione catena rapida
  • Freno catena QuickStop Super
  • Inclusa batteria agli ioni di litio e caricabatterie
  • Durata della batteria con AK 30 = 45 min.
  • Dimensioni: ‎120 x 40 x 40 cm
  • Peso: 2,6 kg

 

La migliore motosega elettrica è la Stihl MSA 140 C, maneggevole e leggera, pesa solo 2,6 kg, con l’impugnatura morbida antiscivolo, molto pratica e affidabile. Questa motosega è perfetta per lavori di potatura e manutenzione del giardino, nonché per alcuni lavori di bricolage. Stihl MSA 140 C è già dotata di batterie agli ioni di litio e relativo caricabatterie, così è possibile iniziare ad usarla immediatamente dopo la prima ricarica per un’autonomia fino a 45 minuti di lavoro continuo. Il tensionamento e la sostituzione della catena sono molto semplici grazie al sistema automatico QuickStop Super che agevola anche i principianti assoluti. Tra gli altri vantaggi di questo modello, il serbatoio dell’olio ha una finestrella trasparente per poter verificare il livello in ogni momento.


#4

Stihl MS 180

Stihl MS 180

Prezzo 296,93 €

  • Motosega a benzina
  • Catena PM3
  • Lunghezza di taglio: 40 cm
  • Adatta al taglio di legna da ardere
  • tendicatena laterale per regolare la tensione in modo facile e veloce
  • Cilindrata: 31,8 cm³
  • Livello di pressione acustica: 112 dB(A)
  • Vibrazioni a sinistra m/s² 6,6 – vibrazioni a destra m/s² 7,8
  • Passo della catena 3/8 “
  • Capacità serbatoio carburante: 0,25 litri
  • Numero di giri massimo: 10.000
  • Peso: 4,1 kg


#5

Makita DUC254Z

Makita DUC254Z

Prezzo 228,49 €

Il miglior rapporto qualità prezzo
  • Motosega elettrica 18V
  • Ideale per lavori di potatura
  • Motore senza spazzole per una maggiore durata
  • Pompa dell’olio automatica con portata regolabile
  • Larghezza di taglio ideale: 10-20 cm
  • Barra da 25 cm con fodero
  • Catena Oregon
  • Chiave per smontare il coperchio catena e per la regolazione
  • Sacchetto per il trasporto
  • Le batterie non sono incluse
  • Dimensioni: 38 x 21 x 21,8 cm
  • Peso: 2,54 kg

 

La Makita DUC254Z è la migliore motosega per potatura per rapporto qualità prezzo. Leggera, compatta e facile da usare, ha un motore senza spazzole molto efficiente e silenzioso, mentre la catena lavora con larghezza di taglio tra 10 e 20 cm. La pompa dell’olio è automatica, ma regolabile per quanto riguarda la portata. Per tensionare la catena occorre smontare il coperchio e quindi è necessario qualche passaggio in più rispetto ad altri modelli. Si tratta di un modello a batterie, le quali vanno acquistate a parte per un motore da 18V. Per le sue caratteristiche la consigliamo a utenti esperti.


#6

Husqvarna 120 Mark II

Husqvarna 120 Mark II

Prezzo 213,00 €

  • Motosega a scoppio multiuso
  • Ideale per il taglio della legna da ardere o la potatura leggera
  • Motore a benzina 38,2 di cilindrata
  • Barra da 35,6 cm
  • Motore X-Torq per un consumo ridotto di carburante
  • Livelli minimi di emissioni di gas di scarico
  • Comando combinato aria/stop per avviamento facile e senza intoppi
  • Freno catena inerziale efficace e primer per accensioni semplici.
  • LowVib: con ammortizzatori per assorbire le vibrazioni
  • Air Injection mantiene il filtro pulito
  • Peso: 4,8 kg


#7

Einhell 4501780

Einhell 4501780

Prezzo 145,20 €

  • Motosega a batteria senza cavi
  • Motore Brushless Einhell per una maggiore durata
  • Barra da 350 mm
  • Catena OREGON
  • Velocità: 15 metri al secondo
  • Regolazione della tensione e cambio catena senza attrezzi
  • Lubrificazione automatica con serbatoio olio da 115 ml
  • Impugnatura ergonomica con superficie antiscivolo
  • La motosega è fornita senza batteria e senza caricabatteria
  • Dimensioni: 81,8 x 21 x 24,4 cm
  • Peso: 3,94 kg


#8

McCulloch CS 35S

McCulloch CS 35S

Prezzo 189,90 €

  • Motosega a benzina
  • Motore 35 CC
  • Funzione Soft Start
  • Pompa carburante automatica
  • Interruttore Auto-Return Stop per la tensione della catena
  • Barra da 14″
  • Passo della catena 3/8 “
  • Capacità del serbatoio dell’olio: 0,15 litri
  • Capacità del serbatoio del carburante: 0,25 litri
  • Filtro dell’aria di facile accesso
  • Freno a catena doppio
  • Dimensioni: 72 x 24 x 26,5 cm


#9

Alpina APR 25

Alpina APR 25

Prezzo 147,00 €

  • Motosega da potatura per alberi e per tagliare i ceppi
  • Avviamento a strappo
  • Barra di taglio: 25 cm
  • Motore a Scoppio: 25,4 cc
  • Potenza: 900 W
  • Velocità catena: 21 m/s
  • Capacità serbatoio: 200 ml (carburante), 140 ml (olio)
  • Maniglia superiore con finitura Soft Touch
  • Sistema antivibrazioni
  • Regolazione automatica della pompa dell’olio
  • Tensionamento laterale
  • Livello di rumore: 91 dB (A)
  • Dimensioni: 31 x 26 x 26 cm
  • Peso: 5,11 kg


#10

Greenworks GD40CS15

Greenworks GD40CS15

Prezzo 212,43 €

  • Motosega elettrica senza fili
  • Batteria Li-Ion 40V
  • Motore brushless DigiPro
  • Velocità della catena: 12 m/s
  • Barra da 35 cm
  • Capacità del serbatoio dell’olio: 180 ml
  • Fornita senza batteria e caricabatterie
  • Passo di 3/8″
  • Oliatura automatica della catena
  • Dimensioni: 79 x 21,5 x 22 cm
  • Peso: 3,5 kg

#11

Black+Decker GKC1825L20-QW

Black+Decker GKC1825L20-QW

Prezzo 137,90 €

  • Elettrosega a batteria al litio 18V-2.0 Ah
  • Fino a 25 cm di taglio
  • Taglia fino a 200 rami di 3,5 cm di diametro con una ricarica
  • Capacità serbatoio d’olio: 53 ml
  • Maglie catena 40
  • Doppia impugnatura ergonomica antiscivolo
  • Sistema di tensionamento automatico
  • Potenza acustica: 89,6 dB(A)
  • Pressione acustica: 78,6 dB(A)
  • Dimensioni: 42 x 22,2 x 24,2 cm
  • Peso: 3,1 kg

#12

Makita UC3541A

Makita UC3541A

Prezzo 129,99 €

  • Motosega elettrica con cavo
  • Potenza: 1800 Watt
  • Barra da 35 cm
  • Livello sonoro: ‎101,3 dB
  • Impugnatura ergonomica con rivestimento Soft Grip
  • Tensionamento catena senza attrezzi
  • Capacità serbatoio per l’olio: 200 ml
  • Velocità di taglio: 880 m/min
  • Passa catena: 3/8″ Steek
  • Dimensioni: 45,5 x 24,5 x 20 cm
  • Peso: 4,8 kg

#13

Alpina ACS 180 E

Alpina ACS 180 E

Prezzo 89,90 €

La migliore economica
  • Motosega elettrica con cavo
  • Barra di taglio da 35 cm
  • Motore elettrico da 1800 W con spazzole
  • Doppia impugnatura per tagli verticali e laterali
  • Pompa dell’olio automatica
  • Serbatoio dell’olio con finestrella, capacità: 0,18 litri
  • Catena 3/8’’ 0.050’’, velocità: 10 m/s
  • Tensionamento laterale della catena con rotella
  • Dimensioni: 79  x 27  x 22 cm
  • Peso: 5,4 kg

 

La Alpina ACS 180 E è la migliore motosega economica più affidabile, un modello elettrico con cavo, con barra da 35 cm, ottimo per il taglio di legna da ardere e per la potatura. Il motore elettrico ha una potenza di 1800 Watt e risulta abbastanza silenzioso durante il lavoro. Il tensionamento della catena è affidato a una ghiera laterale e richiede un po’ di pratica, ma è alla portata di tutti. La pompa dell’olio è automatica e la finestrella trasparente aiuta a monitorare il livello.


Come scegliere una motosega: tipologie e caratteristiche

La prima valutazione da fare prima di acquistare la motosega adatta alle proprie esigenze è il tipo di alimentazione. Oggi possiamo distinguere le motoseghe in due grandi gruppi: le motoseghe con motore elettrico e le motoseghe con motore a scoppio. Ciascuno di essi presenta vantaggi e caratteristiche ben distinte da tenere in considerazione.

 

Motosega elettrica

La motosega con motore elettrico è uno strumento relativamente recente, che risponde a specifiche esigenze. Diversamente dal motore a benzina, quello elettrico non inquina, non sporca e non emette cattivi odori. L’alimentazione è più semplice da ottenere, non si deve trasportare carburante, né si deve conservare, eliminando così alla radice il problema della pericolosità dello stesso attrezzo.

Per la sua costruzione e il suo funzionamento, il motore elettrico è molto più silenzioso di quello a benzina, altro vantaggio non indifferente quando si eseguono lavori con la motosega vicini al centro abitato.

La motosega elettrica è molto facile da accendere rispetto ai modelli a benzina, infatti non necessita dell’avviamento a strappo tipico dei motori a scoppio, evitando anche di ingolfare il motore.

Tra i modelli di motosega elettrica troviamo quelli compatti e maneggevoli, facili da trasportare, perfetti per la potatura e la sramatura. Tuttavia è possibile trovare anche motoseghe elettriche potenti di grandi dimensioni.

 

Alimentazione: elettrica o a batteria

Le motoseghe elettriche possono essere alimentate con cavo o senza cavo. Naturalmente la motosega elettrica con cavo necessita di una presa abbastanza vicina per poter essere azionata, ed è quindi ottima per eseguire lavori nei giardini.

Consideriamo che con una buona prolunga possiamo raggiungere un raggio di azione di molti metri, ma teniamo conto del fatto che l’area di lavoro deve essere organizzata e pulita. Se è molto facile usare la motosega con cavo in un giardino per la normale manutenzione, la cosa diventa complicata quando il terreno è incolto e ricco di vegetazione, per cui il cavo diventerebbe un ostacolo.

La motosega elettrica a batterie risolve molti problemi causati dal cavo. In questo caso abbiamo a disposizione una o più batterie estraibili, da mettere in carica prima di iniziare il lavoro. La motosega a batterie può essere usata ovunque proprio per la sua maneggevolezza, ma dobbiamo sempre tenere conto dell’autonomia della batteria che è limitata. A questo proposito, consideriamo che il tempo indicato dal produttore è sempre relativo, infatti la batteria si consuma più velocemente quando il motore si sforza di più, per esempio nel tagliare rami più grossi o legni più robusti rispetto ad altri.

In più, tanti modelli di motosega elettrica sono venduti senza la batteria. Questo aspetto va considerato anche per valutare il prezzo e paragonare i modelli prima dell’acquisto. Tuttavia, l’acquisto separato delle batterie ha i suoi vantaggi, perché ci consente di scegliere quelle più adatte al nostro scopo, sempre tenendo conto della compatibilità e delle indicazioni del costruttore.

Inoltre, quando vogliamo usare la motosega per molte ore di seguito, possiamo contare su batterie di riserva caricate preventivamente e sostituirle all’occorrenza.

 

Motosega a scoppio

La motosega a scoppio, alimentata a miscela o benzina, è una motosega di tipo tradizionale, utilizzata soprattutto per lavori professionali, dalla semplice potatura fino al taglio degli alberi.

Questo tipo di motosega viene usata nei boschi, nei terreni incolti e nelle situazioni più difficili, grazie alla potenza e all’efficienza del motore. Oggi esistono molti modelli di motosega a scoppio che sono più leggeri e compatti rispetto al passato, tuttavia è difficile trovare modelli ultraleggeri, proprio a causa del motore e dei serbatoi.

Il serbatoio del carburante in una motosega a scoppio ha una capacità tra i 200 e i 500 ml nella maggior parte dei modelli ad uso comune, mentre può raggiungere 800-1000 ml, nelle motoseghe professionali.

Rispetto alla motosega elettrica, quella con motore a scoppio è più rumorosa, e richiede più manutenzione.

Tra le motoseghe con motore a scoppio possiamo distinguere i modelli in base alla tipologia del motore, fattore che influenza la maneggevolezza e l’uso dello strumento.

 

Motore a 2 tempi

La motosega con motore a 2 tempi è molto diffusa e possiamo dire che si tratta di un modello classico, molto usato in passato nelle motoseghe di grossa cilindrata adatte a lavori professionali, ma attualmente anche in modelli più compatti per uso hobbistico.
L’avviamento di un motore a 2 tempi richiede il tipico strappo con la corda di avviamento e talvolta sono necessari ulteriori 2 o 3 strappi per l’accensione completa.

Il motore a 2 tempi richiede l’uso della miscela fresca, preparata poco tempo prima dell’uso con benzina e olio.

 

Motore a 4 tempi

Il motore a 4 tempi è più recente ed evoluto e viene impiegato nelle motoseghe di ultima generazione. Già dall’avviamento si nota un motore più efficiente e reattivo, tanto che la maggior parte dei modelli si mette in moto con un solo strappo. Il consumo di carburante è nettamente inferiore rispetto al motore a 2 tempi, quasi da dimezzare le quantità. Inoltre, il motore a 4 tempi emette meno vibrazioni ed è più silenzioso rispetto ai 2 tempi.

Con il motore a 4 tempi è possibile usare semplice benzina verde, senza bisogno di alcuna preparazione, inoltre la benzina verde può essere usata fino a 4 mesi dal suo acquisto. L’uso della benzina, priva di oli, riduce anche le emissioni dannose.

Con tutti questi vantaggi rispetto al motore a 2 tempi, dobbiamo però considerare che il motore a 4 tempi è molto più pesante ed è presente quasi esclusivamente nelle motoseghe di grandi dimensioni ad uso professionale.

 

Potenza e cilindrata

A prescindere dall’alimentazione e dalla tipologia di motore, dobbiamo conoscere la potenza della motosega. Naturalmente, un motosega potente di grossa cilindrata è necessaria per il taglio di tronchi e della legna da ardere. Le motoseghe più potenti per uso semiprofessionale hanno una cilindrata tra i 40 e i 60 cc, con una potenza motore tra i 2 e i 3 kW.

Le motoseghe con cilindrata tra i 20 e i 40 cc, con potenza inferiore a 2 kW, sono invece destinate a uso hobbistico, alla potatura e alla sramatura.

 

Catena

La catena è lo strumento di taglio che consente alla motosega di lavorare. È formata dai denti che presentano un angolo di taglio superiore e laterale, e un delimitatore di profondità. Tra i denti sono presenti delle maglie di collegamento, situati in modo alternato e con diversa cadenza a seconda della tipologia di catena. Le maglie di collegamento fungono anche da protezione da contraccolpo.

La catena è montata sulla barra di taglio tramite rivetti. La distanza tra i rivetti delimita il passo, valore necessario per comprendere la tipologia di catena e la sua compatibilità con la barra e con il modello di motosega in questione.

Per funzionare a dovere, la catena deve essere costantemente lubrificata in base all’intensità e alla durata del lavoro, oltre che in base alla durezza del legno. La scelta della giusta catena in base al lavoro e al legno, consente una maggiore durata della stessa e una conservazione in buono stato per un periodo più lungo. Tuttavia, l’usura è inevitabile, e prima o poi è necessario sostituire la catena.

 

Serbatoio dell’olio

Tutte le motoseghe, a scoppio o elettriche, sono dotate di serbatoio dell’olio. Il serbatoio ha una capacità tra i 100 e i 500 ml, a seconda dei modelli, e comunica con la motosega tramite un’apposita pompa. Questa può essere regolata nella portata, ma il funzionamento è quasi sempre automatico, in modo da mantenere la catena sempre lubrificata in modo ottimale.

 

Tensione della catena

Durante il lavoro, a causa del surriscaldamento e dell’attrito, la catena tende ad allentarsi. Se la catena si allenta, il taglio non è preciso e il motore sforza di più, oltre al fatto che, ad un certo punto, la catena potrebbe uscire dalla barra. Per questo è necessario ripristinare la giusta tensione della catena sulla barra di taglio.

Questa operazione può richiedere un’intervento manuale tramite viti di fissaggio e chiavi apposite nella maggior parte dei modelli. Altre volte è presente una rotella, o una ghiera laterale, che consente un tensionamento più semplice. Altre volte ancora possiamo contare su un tensionamento automatico presente nelle motoseghe di ultima generazione.

 

Lunghezza della barra

La barra sulla quale è agganciata la catena, funge da supporto e da guida, determinando la lunghezza e la velocità di taglio.

La lunghezza della barra determina anche la misura del taglio. Infatti il diametro del tronco o del ramo che ci apprestiamo a tagliare non deve superare il doppio della misura della barra. Per esempio è possibile tagliare un tronco con diametro da 60 cm, usando una barra da 30 cm. Naturalmente entrano in gioco anche una potenza e una cilindrata del motore adeguate, nonché l’esperienza e la capacità di padroneggiare diverse tecniche di taglio usate dai professionisti.

Per i principianti, o per chi fa un uso sporadico della motosega, è opportuno scegliere una barra uguale o più lunga rispetto al diametro del tronco. Così, se vogliamo tagliare tronchi con diametro di 20 cm, una motosega con barra da 30-40 cm è una buona scelta.

Molti produttori indicano comunque una lunghezza di taglio ideale per la motosega in questione, che tiene conto di numerosi parametri, oltre alla sola lunghezza della barra.

La velocità di rotazione della barra è un altro parametro importante per valutare l’efficienza della motosega. Questo valore è calcolato a vuoto, cioè senza attrito alcuno con il legno, e può variare da 10-15 metri al secondo per una motosega elettrica di piccole dimensioni, fino a 20-30 metri al secondo per le motoseghe a scoppio professionali.

 

Vibrazioni

La motosega produce delle vibrazioni più o meno intense. Le vibrazioni sono date dal funzionamento del motore e dall’attrito con il legno. In generale, le motoseghe elettriche producono meno vibrazioni rispetto a quelle a scoppio. Tuttavia esistono dei sistemi antivibrazioni progettati appositamente per ridurre questo fenomeno e consistono in una serie di accorgimenti già nella struttura e nell’architettura del motore per minimizzare la produzione già all’origine, per passare a rivestimenti che possano attutire e assorbire le vibrazioni prodotte, fino alle impugnature che mitigano ulteriormente il propagarsi delle vibrazioni alle mani dell’utilizzatore.

Scegliere una motosega a basse vibrazioni è fondamentale per chi la utilizza spesso, anche se a livello hobbistico, in quanto le vibrazioni continue si propagano dalle mani alle braccia, al collo, a tutta la muscolatura e al sistema nervoso, generando dei problemi di salute non indifferenti.

 

Rumorosità

La rumorosità della motosega è un fattore limitante per molti aspetti. Consideriamo che una motosega a scoppio può produrre fino a 110 dB, e se consideriamo che sopra i 100 dB siamo già alla soglia dei danni all’udito, del tutto simili a un concerto rock o al decollo di un elicottero, il rumore può essere davvero eccessivo. Ecco perché è sempre consigliabile usare le cuffie mentre si usa la motosega.

In questo senso, le motoseghe elettriche sono più silenziose, in quanto rimangono sotto la soglia dei 90 dB, attenuando non poco il livello del rumore.

Tuttavia il problema del rumore non riguarda solo l’utilizzatore, ma anche i vicini, ecco perché è importante considerare il livello di rumorosità quando dobbiamo lavorare a ridosso del centro abitato. In questo caso possiamo utilizzare degli appositi silenziatori chiamati Muffler, che attutiscono il rumore della motosega, e comunque fare attenzione alla distanza dalle case e agli orari di lavoro regolati dal proprio comune.

 

Dimensioni e peso

Le dimensioni e il peso della motosega sono determinanti nella scelta del migliore modello adatto a noi. Se consideriamo che una motosega di medie dimensioni raggiunge facilmente i 5-6 kg di peso, e che questo peso deve essere sostenuto a lungo, è facile capire che per l’uso di una motosega occorre avere una certa prestanza fisica. Naturalmente esistono motoseghe compatte e leggere, che arrivano a circa 2,5-3 kg di peso, più maneggevoli, ma non adatte a tutti i lavori.

Oltre al peso, le dimensioni della motosega, che possono superare facilmente il metro di lunghezza, richiedono ottime capacità manuali, nonché di equilibrio.

A questo proposito, bisogna considerare anche le condizioni di utilizzo. Se stiamo porzionando la legna da ardere nel nostro giardino, e possiamo posizionare i tronchi in orizzontale, sarà più facile manovrare la motosega. Se invece dobbiamo agire su alberi o arbusti, e abbiamo bisogno di sollevare la motosega con le braccia, dobbiamo tenere conto che questa operazione sarà ancora più faticosa. Inoltre, possiamo aver bisogno di usare una scala; così il peso e le dimensioni della motosega possono diventare ancora più limitanti.

Per ovviare a questi problemi, occorre quindi scegliere una motosega adatta alla propria corporatura e al lavoro che si deve eseguire. Talvolta è meglio acquistare due motoseghe diverse: una più grande per i lavori più impegnativi e una più leggera e maneggevole per i lavori di potatura e sramatura.

 

Impugnatura

La motosega di solito ha almeno due impugnature: una posteriore e una superiore. Talvolta possiamo trovare anche un’impugnatura laterale che ci aiuta a eseguire i tagli orizzontali e inclinati quando abbiamo bisogno di orientare la barra.

Le impugnature migliori sono quelle ergonomiche, dotate di superficie antiscivolo e antisudore. Una buona impugnatura non solo ci consente di manovrare la motosega con sicurezza, ma riduce la nostra fatica e contribuisce a limitare le vibrazioni.

Inoltre, consideriamo che la motosega va utilizzata sempre con i guanti da lavoro, per proteggere le mani e ridurre ulteriormente la possibilità di scivolo.

 

Freno catena

Il freno catena arresta la motosega e quindi la rotazione della catena, istantaneamente. È un sistema di sicurezza indispensabile sia per la protezione delle persone, sia per la protezione dello stesso strumento.

Il freno a catena può trovarsi in diverse posizioni, a volte sono presenti più freni. Uno di questi si trova in corrispondenza dell’impugnatura anteriore, un altro si può trovare sull’impugnatura posteriore.

Alcuni modelli di ultima generazione sono dotati di un ulteriore freno a catena a rilascio situato sull’impugnatura posteriore. In sostanza, se viene a mancare la presa della mano, la catena si arresta in automatico. Questo sistema è eccellente in caso di cadute accidentali o perdita dell’equilibrio, quando non si ha il tempo di azionare il freno volontariamente.

 

Manutenzione

Fanno parte della manutenzione tutte quelle operazioni che mantengono la motosega in buono stato. Abbiamo già parlato di tensione della catena e di lubrificazione, due operazioni fondamentali. In più, è consigliato controllare periodicamente anche dadi e bulloni, e i sistemi di sicurezza come il freno e la frizione, e ogni parte meccanica prima di ogni utilizzo.

Dopo ogni utilizzo, invece, è di particolare importanza la pulizia. Durante il taglio, i detriti come segatura, erba, sporco e polvere, si insinuano tra la catena e la barra e possono entrare all’interno della motosega. È importante pulire molto bene la motosega subito dopo l’uso, per rimuovere ogni traccia di sporco. Talvolta è necessario usare l’aria compressa. Inoltre è importante riporre la motosega completamente asciutta in modo da scongiurare ogni possibilità di ruggine o ossidazione anche quando i materiali sono di ottima qualità.

Per quanto riguarda la motosega a scoppio è necessario pulire anche il filtro dell’aria, e provvedere alla sostituzione quando si rovina. Il filtro usurato influenza la combustione e la resa del motore, consuma più carburante e logora la motosega.

Accanto al filtro troviamo la candela, la quale va pulita e verificata ogni 25-30 ore di lavoro circa. La mancata pulizia della candela può provocare problemi all’accensione. Anche la candela va sostituita quando usurata.

 

Accessori

Con l’acquisto di una motosega possiamo avere in dotazione diversi accessori, tra cui catene di ricambio, olio lubrificante, chiavi e cacciaviti per la manutenzione ordinaria, sacche per il trasporto, copricatena. È sempre presente un libretto di istruzioni che comprende le indicazioni fondamentali e alcune regole di manutenzione.

È bene consultare le istruzioni sia per i principianti assoluti, sia per gli utenti esperti in quanto i nuovi modelli possono presentare funzioni utili finora inutilizzate.


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