Per rinfrescarsi durante la stagione più calda e divertirsi con amici e familiari, ecco quali sono le migliori piscine fuori terra con il miglior rapporto qualità prezzo e come scegliere quale acquistare in base alle proprie esigenze.
Le piscine fuori terra realizzano il sogno di avere una casa con piscina, senza dover procedere con installazioni costose e di grande impatto.
Versatili e robuste, rappresentano un piccolo lusso alla portata di tutti, molto apprezzato soprattutto nelle giornate estive quando si cerca un po’ di refrigerio.
Il luogo ideale dove installare queste piscine rigide è il giardino e, generalmente, si differenziano per il tipo di materiale con cui sono costruite, per il sistema di ancoraggio al terreno, per il design e l’estetica.
Il vantaggio delle piscine rigide da esterno è che sono rimovibili durante la stagione invernale.
Proprio per questo motivo non necessitano di permessi e lungaggini burocratiche, come invece accade per le piscine interrate molto più costose.
Questo aspetto è interessante anche per chi vive in affitto e magari non può realizzare delle opere fisse in esterno. In più, nella prospettiva di trasferirsi, basta semplicemente smontare la piscina e rimontarla nel nuovo spazio.
La maggior parte dei modelli ha tempi di assemblaggio variabili dai 60 ai 90 minuti, ma ci sono piscine rigide da giardino che si montano facilmente in appena 15 minuti, come ad esempio alcune piscine fuori terra Intex.
Ad ogni modo, in pochissimo tempo è possibile avere una piscina propria dove rilassarsi e divertirsi con amici e famiglia.
Le migliori piscine fuori terra da acquistare
Di seguito l’elenco completo delle piscine fuori terra scelte per rapporto qualità prezzo e consigliate per l’acquisto, con le principali caratteristiche tecniche e prezzi.
La miglior piscina fuori terra effetto legno
- Piscina da giardino fuori terra ovale
- Dimensioni: 500 x 300 x 120 cm
- Struttura in acciaio
- Design effetto legno
- Liner interno blu 30/100 in PVC
- Skimmer e filtro a sabbia da 3m³/h
- 2 scalette da 3 gradini
- Angolare di protezione
- 4 rinforzi laterali
La più interessante e migliore piscina da esterno a nostro avviso è la piscina da giardino fuori terra ovale Gre KIT500W in acciaio e legno. Con i suoi 500 x 300 cm di struttura, questa piscina dal design elegante si armonizza perfettamente con ogni tipologia di giardino. Il montaggio è facile, mentre la struttura resistente agli agenti atmosferici è realizzata con ottime finiture, che includono anche scaletta laterale e gradini. In dotazione anche Skimmer e filtro a sabbia.
La migliore per chi cerca una piscina grande
- Piscina rettangolare con telaio in acciaio zincato di alta qualità
- Profondità dell’acqua: 114 cm
- Spessore del fondo: 0,73 mm
- Spessore della pellicola: 0,73 mm
- Dotata di sistema di bloccaggio di precisione
- Con filtro a sabbia
- Scala di sicurezza con livelli rimovibili
- Telone protezione pavimento in PE 75 g/mq
- Telone di copertura in PE
- Rivestimento esterno: grigio scuro
- Dimensioni: 975 x 488 x 132 cm
- Ingombro a terra: 1036 x 544 cm
- Capacità d’acqua: 54,368 litri al 90%
La migliore piscina rotonda con design legno
- Piscina da giardino fuori terra rotonda
- Finitura: laccata in finto legno
- Dimensioni: 132 cm di altezza e 350 cm di diametro
- Filtro a sabbia da 5 m³/h
- Dotata di scala di sicurezza, Skimmer e tappeto
- Scaletta di sicurezza a 6 gradini con piattaforma
- Struttura metallica con 8 profili verticali da 12 cm e 8 profili orizzontali da 15 x 133 cm
- Include il tappeto su cui deve essere installata
- Tempo di installazione: 2 ore, con l’aiuto di 2-3 persone
- Spazio consigliato per l’installazione: 400 x 400 cm
- Piscina rettangolare con pompa sabbia
- Dotata di doppia scaletta
- Struttura in acciaio grigio per la massima stabilità
- Costituita da tubi in metallo verniciato a polvere anti ruggine
- Dimensione: 549 x 274 x 132 cm
- Pavimento e pareti costituiti da 3 strati di Super-Tough, resistente a benzina, olio e acqua salata, agli urti, alla luce del sole e all’abrasione
- Bordi arrotondati per evitare qualsiasi rischio di lesioni
- Con dispositivo di drenaggio con collegamento del tubo flessibile per lo svuotamento della piscina
- Manuale di istruzioni con DVD Step By Step
La migliore piscina fuori terra con idromassaggio
- Piscina fori terra autoportante per 4 persone
- Tecnologia a bollicine riscaldate, effetto Jacuzzi con 120 getti di bolle
- Temperatura dell’acqua regolabile tra 20°C e 40°C
- Liner resistente a 3 strati
- Bordo gonfiabile con struttura resistente
- Sistema Hard Water System che previene la formazione di calcare
- Pannello di controllo inclinabile dotato di coperchio trasparente
- Interfaccia intuitiva e semplice da usare
- Diametro esterno: 1,96 metri
- Diametro interno: 1,45 metri
- Altezza: 71 cm
- Piscina fuori terra rettangolare
- Dimensioni: 488 x 244 x 107 cm
- Tecnologia Hydro Aeration
- Struttura 3 strati di PVC resistente
- Telaio con tubi ovali in acciaio inox galvanizzato
- Spessore pavimento della piscina: 0,58 mm
- Finitura esterna color grigio chiaro che si adatta ad ogni giardino
- Con scaletta e copripiscina inclusi
- Video istruzioni per il montaggio presenti sul sito ufficiale
- Facile da montare
- Piscina rettangolare da giardino
- Dimensioni della piscina: 412 x 201 x 122 cm
- Struttura in PVC a 3 strati
- Montanti in metallo anti ruggine
- Capacità acqua: 8124 litri
- Pompa filtro da 2006 l/h
- Inclusi nella confezione: sistema di filtraggio (pompa, filtro), telo, supporti per montaggio
La miglior piscina fuori terra qualità prezzo
- Piscina fuori terra rettangolare
- Dimensioni: 400 x 200 x 122 cm
- Liner in PVC laminato in 3 strati
- Tecnologia PVC Super Tough per lo strato intermedio
- Fase di montaggio semplificata
- Finitura con design effetto mosaico
- Capacità d’acqua: 8,42 litri
- Include la pompa filtro e la scaletta di sicurezza doppia
- Tempo di montaggio: 45 minuti
- Video istruzioni sul sito ufficiale
La piscina Intex 26790 è la migliore per rapporto qualità prezzo. Con la sua struttura rettangolare di 400 x 200 x 122 cm e il telaio portante in PVC triplice strato questa piscina è grande, resistente, facilmente lavabile e dotata di scaletta.
- Piscina da giardino rotonda con pompa filtro
- Dimensioni: 366 x 366 x 76 cm
- Capacità: 6500 litri
- Struttura con paletti metallici
- Facilmente lavabile
- Dotata di kit di riparazione
- Spessore parete rivestimento: 0,50 mm
- Pareti con triplo strato di materiale (PVC e poliestere)
La miglior piscina fuori terra economica
- Piscina frame rettangolare
- Dimensioni: 300 x 200 x 75 cm
- Capacità: 3834 litri d’acqua
- Compatta e facile da montare
- Telaio robusto per maggior stabilità e sicurezza
- Struttura in PVC laminato in triplice strato
- Paletti in acciaio trattato, resistenti alla ruggine e anticorrosione
- Possibilità di attacco per pompa filtro
- Tempo di montaggio 30 minuti in due persone
La migliore piscina fuori terra economica è la Intex 28272, una piscina rettangolare facile da montare, con PVC laminato in triplice strato e struttura in acciaio resistente alla ruggine e alla corrosione.
Come scegliere la piscina fuori terra
Per poter scegliere la piscina fuori terra più adatta alle proprie esigenze, è importante conoscere quali sono gli elementi distintivi e gli accessori presenti in tutti i modelli, anche i più economici.
Inoltre, è fondamentale distinguere quali specifiche caratterizzano le piscine fuori terra in acciaio rispetto, ad esempio, alle piscine fuori terra in legno o in vetroresina.
Ecco quali sono le tipologie disponibili sul mercato e le caratteristiche più importanti per essere sicuri di fare un buon acquisto.
Tipi di piscine fuori terra
La piscine fuori terra si dividono in tre categorie principali: autoportanti, frame e rigide.
Piscine autoportanti
La piscina autoportante generalmente è di forma rotonda, ed è tra le soluzioni più economiche e pratiche da montare. Ideale per contesti più piccoli, si adatta ad un uso occasionale e può essere richiusa e riposta senza particolare ingombro.
Questa tipologia può, a seconda del modello, facilmente trasformarsi in una piscina mobile in grado di seguirci anche durante le vacanze nella seconda casa.
Rientrano in questa categoria sia le piscine gonfiabili (senza sostegno), sia quelle più resistenti in morbido PVC dotate di un bordo gonfiabile che fa da autosostegno. Tutte queste piscine si adattano all’utilizzo da parte dei bambini. L’unico neo? Potrebbero forarsi facilmente se non si fa attenzione quando si spostano o si piegano.
Tuttavia, nella maggior parte dei casi, il materiale (ad esempio il PVC laminato a tre strati) è resistente sia agli urti che alle possibili abrasioni. Grazie alle dimensioni e alla capienza più contenuta, queste piscine sono le uniche che possono essere riempite e svuotate ogni giorno. Meglio posizionarle su un terreno pianeggiante senza sassi.
Piscine Frame
Le piscine Frame dalla forma rettangolare o rotonda sono invece una soluzione più fissa rispetto alle autoportanti, ma molto più resistente e meno soggetta a forature. Dotate di una struttura esterna tubolare per sostenere bordo e telo, queste piscine fuori terra possono essere coperte al bisogno.
La forma è generalmente rotonda o rettangolare. Si adattano ad un uso continuativo, mentre nei mesi invernali il consiglio è sempre quello di smontarle per evitare che freddo e intemperie le rovinino.
Piscine fuori terra rigide
Le piscine fuori terra rigide sono le più belle e personalizzabili, ma anche le più costose. Da un punto di vista estetico queste soluzioni ricercate ed eleganti possono essere considerate effettivamente delle piscine fuori terra di lusso, perché esteticamente più belle, e sono ideali per chi ha tanto spazio e desidera rendere il proprio giardino un luogo incantevole.
L’unico svantaggio è che non possono essere smontate e rimontate perché la struttura rischierebbe di rovinarsi, quindi si tratta di installazioni fisse che richiedono anche una certa manutenzione. Fra queste troviamo le piscine fuori terra in acciaio inox e legno.
Questi modelli di piscina fuori terra fissa sono resistenti al freddo e non devono essere smontate ogni anno con l’arrivo della stagione fredda; è per questo motivo che alcuni le considerano delle piscine fisse da giardino, e necessitano pertanto un’attenta valutazione prima dell’installazione.
Materiali e design
Generalmente le piscine autoportanti e quelle frame utilizzano tutte strati di PVC per il telo e poliestere per la struttura interna. Questo abbinamento di materiali conferisce grande resistenza e durata nel tempo. La struttura esterna a sostegno del telo invece è solitamente in acciaio, mentre gli angoli removibili risultano più flessibili in caso di urti.
Le piscine fuori terra in PVC sono una delle soluzioni meno costose, hanno una struttura più morbida che si appoggia su uno scheletro rigido. L’installazione è semplice e, proprio a fronte del materiale con cui sono costruite, garantiscono una durata ragionevole. Meglio se le finiture sono con termosaldatura ad alta frequenza.
Per chi cerca un prodotto più bello esteticamente, può scegliere le piscine fuori terra in acciaio antiruggine, facili da montare e smontare, di classe e molto moderne. Il tappeto presente sul fondo consente inoltre di installare questi prodotti anche su terreni dove la base non è livellata alla perfezione.
Per chi cerchi invece una soluzione ancora più lussuosa e d’effetto, l’ideale sono le piscine fuori terra in legno, con interno in acciaio e PVC. Spesso questi modelli sono piscine fuori terra da non smontare, e il loro punto di forza è quello di ricreare un angolo di relax e di eleganza in qualsiasi giardino.
I migliori modelli di piscina fuori terra in legno sono realizzate con tecnologie all’avanguardia e materiali di altissima qualità trattati per resistere al sole, alle intemperie, ai batteri e alla muffa.
La forma più comune è quella quadrata e rettangolare, ma troviamo anche dei modelli ovali oppure ottagonali, decisamente molto affascinanti.
Molto spesso poi alle piscine fuori terra in acciaio o in legno si applicano delle finiture e dei rivestimenti particolari per migliorare ulteriormente l’estetica. I modelli più apprezzati sono le piscine da esterno rivestite da pannelli decorativi effetto mattoncini, pietra o cemento, ideali per uniformare lo stile della piscina da esterno a quello del giardino.
Per le piscine fuori terra rivestite però il materiale più ricercato è sempre il legno nordico, meglio se con trattamento anti parassiti e intemperie. Molto interessanti sono anche le piscine fuori terra rigide in vetroresina che risultano particolarmente resistenti alla pressione dell’acqua.
Dimensioni
Elemento importante da tenere in considerazione è lo spazio a disposizione per l’installazione, il quale deve presentarsi senza pendenze e senza oggetti che potrebbero ostacolare la struttura.
L’aspetto positivo è che sul mercato lo stesso modello viene declinato in più dimensioni, proprio per incontrare le necessità di tutti. Le piscine da giardino più grandi hanno però prezzi molto elevati, perché i materiali devono essere di maggiore qualità per supportare una struttura pesante e reggere le sollecitazioni.
Altro aspetto da non trascurare è il fatto che le dimensioni della piscina vanno valutate anche in base al numero di utilizzatori. Da un punto di vista della profondità, in linea generale le piscine autoportanti sono quelle con il livello d’acqua più basso, per offrire sicurezza in caso di bambini piccoli.
Le piscine rigide e Frame adatte a tre o quattro persone hanno invece misure standard sui 300 x 200 cm con una profondità di 80-130 cm. Alcuni modelli arrivano anche a 500 x 300 cm.
Da un punto di vista della forma invece, le piscine fuori terra rettangolari possono essere rigide oppure frame, e consentono qualche piccola bracciata, anche se per il nuoto vero e proprio servirebbero piscine molto più ampie.
Le piscine autoportanti invece sono realizzate con linee tonde e una forma che consente solo di rinfrescarsi nella calde giornate, ma non di nuotare. Negli ultimi anni, alcuni marchi noti hanno iniziato a distribuire piscine gonfiabili rettangolari che, rispetto alle rotonde del passato, hanno un design più accattivante e più funzionale.
L’altezza della piscina da esterno fuori terra è da scegliere in base a chi andrà ad utilizzarla: per gli adulti è possibile trovare piscine rigide fuori terra da 150 cm di altezza, ma per i bambini è bene evitare di superare il metro, oppure optare per piscine autoportanti più basse e meno pericolose.
Capienza
Oltre alla lunghezza e alla larghezza i parametri da verificare sono la profondità della piscina e la capienza. Quest’ultimo aspetto incide ovviamente sui consumi e sulla bolletta.
Per fare un esempio una piscina di 3 metri per 2 metri con 80 cm di altezza ha una capienza di circa 4000 litri. Considerare bene la capienza dà un’idea dei consumi, della frequenza con cui si andrà a svuotare e riempire la piscina, nonché degli interventi di manutenzione necessari per evitare sostituzioni continue dell’acqua.
Nei casi invece delle piscine Frame e rigide, in cui la capienza è notevole e non si può cambiare l’acqua con grande frequenza, è consigliabile tenere sempre ben pulita la piscina ed evitare che batteri ed alghe ristagnino causando cattivi odori.
Esistono specifici prodotti anti alghe, ma il disinfettante più diffuso fra tutti è il cloro, disponibile in polvere o sotto forma di pastiglie. Una volta applicato, va misurata la concentrazione di cloro nell’acqua.
Le migliori piscine fuori terra includono già un kit apposito. Nel caso la presenza di cloro sia troppo elevata, potrebbe causare irritazioni alla pelle e agli occhi, quindi va ridotta con speciali prodotti attendendo che la situazione sia regolare prima di fare il bagno.
Accessori
Un buon corredo di filtri e accessori semplifica l’uso e migliora le operazioni di pulizia della piscina da esterno.
È pur vero che gli accessori possono essere acquistati anche a parte, ma la presenza di un kit di manutenzione piscina completo fa sì che possiamo iniziare ad utilizzare fin da subito la piscina da esterno con la massima tranquillità.
Fra gli accessori indispensabili troviamo prima di tutto i retini per le operazioni di pulizia ordinaria e un telo copripiscina.
Questo è particolarmente utile se non si usa la piscina per qualche giorno, ad esempio in caso di pioggia, o se si vuole evitare che durante la notte si sporchi di foglie o si riempia di insetti. In più, il telo chiuso scoraggia l’uso della piscina da parte dei bambini senza la supervisione di un adulto.
Le migliori sono poi quelle accessoriate con scaletta mobile, presente soprattutto nei prodotti di fascia medio alta. Questo extra rende più pratica l’immersione e l’uscita, ma non è presente nei modelli meno profondi.
Nelle piscine rigide invece la scaletta fissa è disposta su uno o più lati. Non dovrebbe poi mai mancare un pratico tappeto inferiore per evitare che l’acqua fuoriuscendo dalla piscina vada a rovinare l’erba del giardino.
Meglio verificare anche la presenza di un misuratore del pH dell’acqua. Se il pH è basico, infatti, potrebbero apparire delle incrostazioni sulla struttura interna della piscina, se invece è acido l’acqua può irritare la pelle. In queste situazioni puoi acquistare dei correttori che portano nuovamente il pH a livelli di norma.
I modelli di piscina fuori terra più costosi hanno anche in dotazione un riscaldatore per piscina. Questo strumento funziona ad elettricità oppure ad energia solare ed è in grado di riscaldare l’acqua e di diffondere anche dei getti di bolle riscaldate per un’esperienza di puro relax anche fuori dalla stagione estiva.
Fondamentale infine è la presenza di chiare istruzioni e video per il montaggio, sempre presenti nelle migliori piscine fuori terra delle marche più conosciute.
Sistema di filtraggio
Il sistema di filtraggio e le pompe garantiscono la qualità dell’acqua e riducono le spese di pulizia e manutenzione della piscina. I filtri aspirano l’acqua e le eventuali impurità (come insetti e foglie) e sono importanti anche per la nostra salute.
I filtri per le piscine fuori terra attualmente in commercio sono di due tipologie:
- filtro a cartucce in grado di trattenere anche particelle microscopiche. Questo filtro si adatta prevalentemente alle piscine di piccole e medie dimensioni. Inoltre, va risciacquato bene sotto l’acqua e sostituito in modo regolare almeno dopo ogni 20 giorni di utilizzo circa.
- filtro sabbia con pompa di filtraggio che arriva a trattenere addirittura il 99,9% delle microparticelle con una velocità di ricircolo dell’acqua superiore agli altri filtri. Questo sistema è più ingombrante di quello a cartucce e ben si adatta alle piscine più grandi. Con il filtro sabbia va usato un flocculante, che serve ad aggregare le particelle più piccole.
Nelle migliori piscine fuori terra è incluso anche uno strumento chiamato Skimmer, un bocchettone dotato di filtro che si posiziona a livello della superficie della piscina e la pulisce costantemente.
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Federica scrive per Toptencasa.it ed è una professionista con esperienza pluriennale nei settori Casa, Lifestyle e Design. Ama le belle storie raccontate bene e sogna di avere giornate da 30 ore per potersi dedicare a tutte le sue passioni, tra cui le principali sono leggere, scrivere e disegnare.