Ecco quali sono le migliori pompe sommerse da acquistare e come scegliere il modello giusto per le proprie esigenze, per sfruttare l’acqua del proprio pozzo per irrigare l’orto, risolvere problemi di allagamenti o svuotare le piscine.
La pompa sommersa è un dispositivo di aspirazione che permette di estrarre l’acqua da un pozzo per poterla riutilizzare per irrigare l’orto o per innaffiare il giardino. Questi dispositivi, chiamati anche elettropompe o pompe elettriche, sono usati principalmente per aspirare l’acqua da bacini situati in profondità, ma attualmente è possibile trovare in commercio anche elettropompe sommerse per uso domestico, che permettono di sfruttare al meglio le acque presenti nei pozzi.
Si tratta di un sistema di pompaggio basato sul metodo di raccolta dell’acqua, dal funzionamento relativamente semplice e discreto. Il posizionamento all’interno dei pozzi permette di nasconderle alla vista, e l’acqua all’interno del pozzo stesso aiuterà ad attutire il rumore prodotto dalla pompa a immersione.
La pompa sommersa lavorerà automaticamente grazie alla presenza del galleggiante, che provvederà a far partire e a fermare il dispositivo a seconda del livello d’acqua presente all’interno della cisterna o del pozzo.
A seconda delle proprie necessità, si potrà optare per una pompa sommersa per acque nere, che le preleva da una raccolta di acque di scarico, da una fossa biologica, da una cisterna oppure da una piscina, oppure una pompa sommersa per acque chiare, ideale per sfruttare l’acqua pulita ed usarla nei sistemi di irrigazione e nei circuiti idrici domestici.
Tra i vari impieghi per cui si può utilizzare una pompa sommersa c’è infatti anche la possibilità di sfruttarla per espellere l’acqua da una stanza allagata a causa di una tubatura rotta o per svuotare una piscina durante i mesi invernali.
Tra le caratteristiche di cui tener conto per la scelta della pompa sommersa ci sono la collocazione e la profondità da cui si necessita prelevare l’acqua. Le pompe per pozzo possono arrivare fino a 20 metri di profondità, mentre, se si vuole utilizzare la pompa per le piscine o le fosse biologiche, è sufficiente scegliere un modello da 5 metri.
Le migliori pompe sommerse da acquistare
Per facilitarvi la scelta, queste sono le migliori pompe sommerse da acquistare, selezionate in base alla portata, ai materiali e alla tipologia, comprese in una fascia di prezzo tra i 30 e i 250 Euro.
La miglior pompa sommersa trasportabile per acque scure
- Elettropompa sommersa per acque scure
- Guarnizione in ceramica
- Con pre-filtro estraibile in acciaio inox
- Sensore di livello: con galleggiante
- Massima profondità immersione: 7 metri
- Portata: 15500 l/h
- Potenza: 500 W
- Quick Connect: per collegare rapidamente i raccordi e il tubo dell’acqua
- Può drenare acque sporche con particelle fino a 30 mm
- Dotato di impugnatura pratica per il trasporto
La Kärcher SP 7 Dirt è l’elettropompa ideale da utilizzare in caso di allagamento, per svuotare laghetti e pozzi, o per svuotare gli scavi delle fondamenta dei palazzi fino a 100 metri cubi. È dotata di un sensore di livello che reagisce al contatto con l’acqua, ed è in grado di drenare acque molto sporche in cui sono presenti particelle fino a 30 mm. Le sue dimensioni ridotte, 29,4 x 22,6 x 37,8 cm, e la pratica maniglia la rendono facile da trasportare.
La migliore pompa sommersa professionale per acque chiare
- Pompa a immersione per cisterne e pozzi artesiani
- Profondità di immersione: 12 metri (max)
- Filtro in acciaio inossidabile
- Potenza: 1050 Watt
- Prevalenza massima: 45 metri
- Pressione massima: 4,5 bar
- Girante a 4 stadi
- Lunghezza fune di fissaggio: 15 metri
- Filetto di collegamento da 33,3 mm (G 1”)
- Con maniglia per il trasporto
- Peso: 8 kg
- Dimensioni: 15 x 15 x 51 cm
La pompa sommersa Gardena Comfort 6000/5 è realizzata in acciaio inox ed è la pompa per acque chiare con le migliori performance: dotata di un cavo da 15 metri di lunghezza e di un design sottile e allungato, dal diametro di 15 cm, questa pompa elettrica è ideale per essere inserita in pozzi profondi, cisterne e fontane. Presenta un sistema di protezione contro la marcia a secco che ne aumenta la durata ed evita il danneggiamento della pompa in caso di livello d’acqua insufficiente.
- Pompa sommersa per acque chiare in acciaio inox
- Ideale per estrarre l’acqua chiara da pozzi, cisterne di acqua piovana e tombini di scolo
- Potenza: 1100 Watt
- Può estrarre fino a 6000 litri d’acqua all’ora
- Motore con interruttore magnetotermico integrato anti surriscaldamento
- Dotato di 2 anelli di sospensione per calare la pompa nel pozzo utilizzando solo una corda
- Prevalenza della pompa: fino a 58 metri
- Lunghezza del cavo: 23 metri
- Profondità minima di lavoro: 783 mm
- Protezione: IP68
- Pompa ad immersione per acque chiare
- Corpo in acciaio inox antiruggine
- Cuscinetto con guarnizione di tenuta
- Dotata di robusto raccordo a pressione e ugello in acciaio
- Con interruttore galleggiante regolabile in altezza
- Presenta 2 anelli di fissaggio
- Potenza: 900 W, può pompare fino a 6000 litri di acqua all’ora
- Lunghezza del cavo: 11 metri
- Profondità massima: 32 metri
- Dotato di 3 giranti
- Pompa sommersa per acque sporche
- Ideale per le fosse biologiche
- Corpo in acciaio inox
- Impugnatura ergonomica per il trasporto
- Trattamento delle acque nere con particelle fino a 35 mm
- Potenza: 1100 Watt
- Prevalenza della pompa: fino a 10 metri
- Capacità massima: 250 l/minuti
- Profondità di immersione: 5 metri
La miglior pompa sommersa per acque nere qualità prezzo
- Pompa ad immersione per acque scure
- Portata max: 16500 l/h
- Prevalenza massima: 10,5 metri
- Potenza: 1100 Watt
- Pressione di lavoro: 1,05 bar
- Protezione del motore: IP X8
- Corpo in acciaio inox
- Con maniglia integrata per il trasporto
- Temperatura massima dell’acqua: 35°C
- Profondità immersione massima: 7 metri
- Livello di acqua residua: 45 mm
- Lunghezza cavo: 10 metri
- Trattamento delle acque scure con impurità fino a 35 mm
La pompa sommersa Black+Decker BXUP1100XDE può essere utilizzata per pompare acqua sporca contenente impurità fino a 35 mm, ed è l’ideale per svuotare piscine, laghetti e stagni, oltre che per risolvere situazioni di allagamento accidentale di cantine, garage e seminterrati. Il corpo della pompa è in acciaio inox resistente alla corrosione, e il motore da 1100 W è in grado di pompare fino a 16500 litri di acqua all’ora. Presenta un interruttore a galleggiante integrato che permette l’accensione e lo spegnimento automatico della pompa.
- Pompa per acque scure ideale per il drenaggio dell’acqua da stagni, piscine, cantieri e cantine allagate
- Potenza: 900 W
- Portata massima: 18000 l/h
- Prevalenza: max. 9 metri
- Lunghezza del cavo: 10 metri
- Trattamento delle acque scure con impurità fino a 35 mm di diametro
- Guarnizione di ottima qualità
- Impugnatura per il trasporto
- Struttura in acciaio inox
- Interruttore di galleggiamento dimmerabile
- Spazio minimo per operare: 50 x 50 cm
- Pompa ad immersione per acque chiare
- Prevalenza massima: 5,5 metri
- Potenza: 270 Watt
- Portata max: 6800 l/h
- Lunghezza del cavo: 10 metri
- Trattamento delle acque scure con impurità fino a 5 mm di diametro
- Con attacco universale a 90°
- Motore protetto da guarnizione di alta qualità
- Con supporto avvolgicavo integrato
- Impugnatura per il trasporto
- Interruttore galleggiante regolabile in altezza
- Temperatura massima dell’acqua: 35°C
La miglior pompa sommersa economica
- Pompa sommersa per pozzo con galleggiante
- Adatta per acque chiare e nere
- Versatile: può essere usata anche per svuotare piscine, cisterne e pozzetti
- Potenza: 750W
- Portata massima: 14000 l/h
- Profondità massima: 7 metri
- Prevalenza massima: 7,5 metri
- Può essere collegata a tubi di diverso diametro, da 13 fino a 32 mm
- Gestisce corpi estranei fino a 25 mm di diametro
- Interruttore a galleggiante continuo per accensione e spegnimento automatico
- Modalità di sicurezza contro il surriscaldamento
La pompa sommersa Vounot è l’elettropompa versatile che può gestire sia le acque chiare, sia le acque nere con corpi estranei fino a 25 mm di diametro, fino a 7 metri di profondità. L’interruttore a galleggiante permette l’accensione e lo spegnimento automatico, mentre la modalità di anti-surriscaldamento garantisce la massima sicurezza durante l’uso. Il raccordo universale permette di collegare tubi di diverso diametro, da un minimo di 13 mm fino a 32 mm.
- Pompa a immersione per acque chiare e scure con particelle fino a 25 mm di diametro
- Potenza: 400 Watt
- Portata massima: 7500 l/h
- Profondità massima: 5 metri
- Connettore universale
- Livello di impermeabilità: IPX8
- Lunghezza cavo: 10 metri
- Tenuta meccanica in ceramica
- Sistema di protezione anti-surriscaldamento
- Interruttore a galleggiante
Come scegliere una pompa sommersa
Per scegliere la pompa sommersa ideale, bisogna tenere conto del tipo di acqua che si necessita prelevare, dell’ambiente dove andrà inserita, della portata di acqua, dei materiali che la compongono, della presenza o meno del galleggiante, della potenza e della prevalenza della pompa sommersa stessa.
La scelta della pompa dovrebbe basarsi principalmente sul rapporto funzionamento-durata nel tempo, ed è per questo motivo che è necessario concentrarsi particolarmente sulle caratteristiche tecniche e strutturali di ogni modello, prima di fare la propria scelta.
Tipologia
A seconda della collocazione della pompa e della tipologia di acque da trattare, si possono distinguere due diverse categorie: pompa per acque nere e pompa per acque chiare.
Pompe sommerse per acque nere
La miglior pompa sommersa per acque nere deve possedere dei giranti in grado di triturare eventuali detriti fangosi e corpi solidi presenti in queste acque sporche.
La dimensione di questi dispositivi è quindi maggiore rispetto alle pompe sommerse per acque chiare, perché i giranti devono avere un diametro adeguato per sbriciolare i corpi solidi ed evitare così di intasare il dispositivo.
Le pompe sommerse per acque nere sono utilizzate in pozzetti di raccolta delle acque di scarico, nelle fosse biologiche, nelle cisterne o nelle piscine. Appartengono a questa categoria anche i dispositivi usati per il drenaggio degli stagni o di locali soggetti ad allagamento, ad esempio scantinati e seminterrati.
I modelli più diffusi sul mercato hanno una potenza compresa tra i 250 e i 750 Watt, e hanno una prevalenza fino a 5 metri.
Pompe sommerse per acque chiare
Le pompe sommerse per acque chiare sono utilizzate nei sistemi di irrigazione e nei circuiti idrici domestici serviti da una falda acquifera sottostante, tramite un pozzo artesiano o da un serbatoio di acqua potabile.
Se si ha intenzione di installare la pompa all’interno di un pozzo artesiano, bisogna tener conto del diametro del pozzo stesso. La miglior pompa sommersa per acque chiare da collocare all’interno di questa tipologia di pozzi deve avere un diametro ridotto e può arrivare fino a 90 metri di potenza di sollevamento dell’acqua.
I modelli più economici solitamente sono destinati agli acquari e ad altre decorazioni ornamentali, come le fontane da giardino, ed hanno una prevalenza minore rispetto ai modelli da installare nei pozzi artesiani.
Portata
Una delle caratteristiche di cui tener conto è la portata della pompa sommersa, ovvero la quantità di acqua che il dispositivo può spostare in una certa unità di tempo.
Questo valore varia a seconda dell’utilizzo che si vuole fare dell’acqua; ad esempio, se si intende utilizzare quest’acqua per irrigare il proprio orto, sarà sufficiente una pompa di portata media, mentre, se si deve alimentare la piscina del proprio giardino, sarà necessario sceglierne una con una portata superiore.
Per chi non è esperto, è consigliato consultare un tecnico che possa valutare questo parametro, così da poter essere sicuri di scegliere la miglior pompa sommersa per le proprie esigenze.
Prevalenza
Il valore della prevalenza indica la profondità raggiunta dalla pompa e l’altezza alla quale la pompa riesce a spingere l’acqua estratta. Si consiglia di scegliere questo valore in base all’inclinazione del dislivello tra un piano e l’altro del fondale del pozzo o della fossa biologica.
Per l’estrazione di acque chiare dai pozzi, è necessario scegliere una pompa sommersa ad alta prevalenza che sia in grado di arrivare almeno fino a 20 metri di profondità.
Per una pompa a immersione per piscina, o per la fossa biologia, non è necessario che questo parametro raggiunga livelli profondi, e per questo uso è sufficiente puntare su una pompa sommersa da 5 metri.
Potenza
Il valore della potenza della pompa è strettamente collegato alla sua prevalenza. Le pompe sono alimentate da un motore elettrico che viene azionato dal galleggiante; l’energia elettrica si trasforma così in energia cinetica, per permettere ai giranti di far pressione all’acqua e di farla così confluire verso l’alto.
I migliori modelli di elettropompe sommerse hanno una potenza compresa tra i 750 e i 1100 Watt, che garantisce l’estrazione dell’acqua ad una certa velocità, rimuovendo le particelle di sporco in modo ottimale.
Sistema anti surriscaldamento
Nonostante la pompa sia da installare in acqua, la quale contribuirà a raffreddare il motore durante l’utilizzo, è bene verificare la presenza di un sistema antisurriscaldamento, soprattutto se la pompa dovrà lavorare con una certa frequenza.
Galleggiante
La maggior parte delle pompe sommerse presentano un galleggiante per segnalare al dispositivo quando deve attivarsi e quando deve fermarsi.
Alcuni modelli professionali presentano una funzione che consente di regolare lo strumento per permettere di aspirare raso terra, ideale per chi deve svuotare un ambiente allagato, poiché grazie a questa funzione la pompa aspirerà la maggior parte dell’acqua lasciando solo qualche millimetro sul pavimento.
Ma ci si può trovare nella situazione di voler optare per una pompa sommersa senza galleggiante, ad esempio per i pozzi molto stretti, per i quali esistono delle pompe professionali dotate di sonde elettriche.
Materiali
Le pompe sommerse sono installate in modo fisso all’interno di pozzi, vasche o cisterne, per cui è fondamentale che siano realizzate in materiali resistenti all’acqua e che non siano a rischio corrosione.
Le migliori pompe sommerse sono in acciaio inox, che garantisce una buona durata nel tempo della pompa e la protegge dagli urti.
Sebbene il prezzo di queste pompe ad immersione sia molto alto, si consiglia di valutare questa spesa come un investimento che verrà ammortizzato dalla durata nel tempo e dalle spese minori dei costi di manutenzione e riparazione rispetto a modelli di pompe realizzati in materiali più economici e meno resistenti.
Rumorosità
La pompa sommersa fa rumore, e, sebbene l’acqua attenui una buona dose di rumori prodotti dall’elettropompa, è bene verificare anche questa caratteristica durante l’acquisto, cercando di orientarsi verso i modelli che producono il minor numero di decibel possibile.
La distanza dal pozzo rispetto all’abitazione può influire sull’importanza di questo valore, ma è bene tenerne conto per evitare di trovarsi con una pompa particolarmente rumorosa posta a pochi metri dalla propria camera da letto.
Grandezza dei detriti
Nel caso delle pompe sommerse per acque nere, è bene valutare anche le dimensioni dei corpuscoli presenti in sospensione nell’acqua, in modo da scegliere il modello con i giranti delle dimensioni adeguate per frantumare correttamente i rifiuti solidi ed evitare così che vadano ad intasare la pompa.
Prezzo
Le pompe sommerse hanno un prezzo variabile a seconda delle caratteristiche tecniche e della marca. Per scegliere il miglior prodotto per le proprie esigenze, bisogna valutare innanzitutto come si intende utilizzare la pompa.
La fascia economica presenta pompe sommerse con prezzi a partire dai 30 fino ai 120 Euro, mentre le pompe sommerse professionali possono arrivare a costare tra i 300 e i 400 Euro.
I modelli di queste due categorie presentano vistose differenze nelle prestazioni e nella potenza, ed è bene tener presente che non sempre la pompa più costosa è la migliore per le vostre esigenze, così come è possibile trovare prodotti validi tra le pompe sommerse economiche.
Come funziona una pompa sommersa?
Il funzionamento di una pompa sommersa è molto semplice: la pompa lavora in immersione, ed è azionata da un motore che è collegato ad un galleggiante.
La presenza dell’acqua fa sollevare il galleggiante, che va ad azionare il motore, e la pompa comincia ad espellere ininterrottamente l’acqua che si è accumulata finché il livello dell’acqua non si abbassa, facendo così abbassare il galleggiante di conseguenza.
All’interno del galleggiante è presente una sfera metallica libera di scorrere, e, ad una delle estremità, sono presenti i contatti elettrici che sono collegati al motore. Se il galleggiante è rivolto verso il basso, la sfera rimane lontana dai contatti, ma nel momento in cui l’acqua fa sollevare il galleggiante, la sfera si sposterà verso di essi, chiudendo così il circuito e azionando il motore della pompa.
Con l’abbassamento del livello dell’acqua, la sfera all’interno del galleggiante si allontanerà nuovamente dai contatti facendo spegnere il motore.
Installazione
Il montaggio e l’installazione di una pompa sommersa varia a seconda della tipologia e dell’ambiente in cui la si deve collocare.
Le pompe per pozzi artesiani devono essere semplicemente calate fino alla profondità richiesta, per poi procedere con il collegamento dei tubi al sistema idrico. Per le pompe da inserire nei pozzetti di scarico delle acque piovane, invece, è necessario preparare anticipatamente i raccordi di collegamento.
In ogni caso è consigliato far montare la pompa ad un tecnico specializzato, per assicurarsi della corretta installazione ed evitare di invalidare la garanzia del prodotto.
Oltre al raccordo angolato principale da montare sulla mandata della pompa, è necessario infatti inserire anche una valvola di non ritorno per impedire il reflusso delle acque quando la pompa è spenta.
Tutti i raccordi, compresi quelli della valvola, dovranno essere ricoperti di teflon per assicurare una tenuta perfetta.
Controllo e pulizia
Nel caso in cui la pompa smetta di lavorare improvvisamente, o si verifichino dei malfunzionamenti, è necessario effettuare un controllo approfondito della pompa. Per farlo, è necessario spegnerla, rimuoverla dalla sua collocazione e staccarla da cavi e tubi, per poter procedere in sicurezza.
Per rimuovere i depositi di sporco, è bene pulirla con un getto d’acqua, soprattutto se è stata immersa nei liquami. Il primo controllo deve essere esterno, e sarà sufficiente verificare la presenza o meno di tracce di corrosione sulle parti metalliche o sulle saldature, oppure crepe nelle parti in plastica.
Nel caso in cui non si veda nulla di sospetto, sarà necessario controllare l’isolamento dei cavi elettrici e la loro integrità. Anche in questo caso è consigliato rivolgersi ad un esperto che possa eventualmente smontare la pompa per verificare lo stato del motore e delle altre componenti meccaniche.
Come pulire una pompa sommersa
Per pulire una pompa sommersa è necessario scollegare l’alimentazione e rimuoverla dalla sua collocazione, per poi effettuare la pulizia.
Questa può essere fatta sfruttando un getto d’acqua che permette di rimuovere i depositi di sporco. Si consiglia di verificare sempre la presenza di oggetti o residui che possono bloccare la griglia presente sul lato di aspirazione.
Per una pulizia accurata, si consiglia di passare uno straccio e verificare così lo stato della pompa. Infine, sarà sufficiente reinserire la pompa nella corretta posizione, ricollegare cavi e tubi e riaccenderla, verificando che tutto funzioni correttamente.