Per tagliare, levigare, lucidare e spianare diversi materiali come metallo, legno e pietra, ecco quali sono le migliori smerigliatrici angolari per lavori in casa e all’esterno, per bricolage e uso professionale.
La smerigliatrice angolare, o flessibile, è uno strumento di lavoro con diverse applicazioni, che consente di tagliare, lucidare, levigare ed eliminare irregolarità da diversi materiali come legno di varie tipologie, ferro, piastrelle, marmo e pietra, in maniera precisa e veloce.
Può essere utilizzata anche per affilare lame e punte, rimuovere ruggine e smussare superfici e viene usata sia da hobbisti che professionisti, in quanto particolarmente versatile in molteplici situazioni e per diversi utilizzi.
A differenza di quella da banco, che deve essere agganciata ad un piano di lavoro, la smerigliatrice angolare è progettata per essere portatile e per un uso manuale senza alcun appoggio, per lavori di precisione e per essere utilizzata sia all’interno che all’esterno, in cantieri, falegnamerie, laboratori, officine, ecc.
Il flessibile è quindi la soluzione ideale e più comoda da utilizzare nei lavori localizzati.
Le migliori smerigliatrici angolari da acquistare
La migliore smerigliatrice angolare a batteria, nonché la miglior smerigliatrice Bosch, è la Bosch Professional GWS 18V-125 SC, potente, versatile e una ideale anche per un uso professionale. Ha un diametro disco di 125 mm, offre elevate prestazioni e 3 velocità fino a 9000 giri/minuto, oltre ad un display di comando, diversi sistemi di sicurezza e connettività Bluetooth. Per un uso frequente e/o professionale è la scelta più consigliata.
La migliore smerigliatrice angolare a filo è la Bosch Professional GWS 22-230, un ottimo prodotto sempre di qualità professionale e con disco da 230 mm, dotata di un motore potente con una velocità a vuoto fino di 6500 giri/minuto e un peso ridotto per una maggiore maneggevolezza.
Per rapporto qualità prezzo invece, si distingue la smerigliatrice angolare Makita GA9020 a filo, con 6600 g/min, impugnatura ergonomica e diametro disco 230 mm, ideale anche per smerigliare e tagliare metalli e pietre.
Tra le più economiche, la smerigliatrice col miglior prezzo è la Einhell 4430850 TE-AG 115 con disco da 115 mm, impugnature antiscivolo e seconda impugnatura su 3 posizioni.
Di seguito l’elenco completo delle smerigliatrici angolari consigliate con caratteristiche, funzioni e prezzi.
- Smerigliatrice angolare a batteria
- Ideale per uso professionale
- Prestazioni elevate top di categoria
- Motore EC Brushless
- Batteria con tecnologia ProCORE da 18V
- 3 velocità variabili
- Velocità a vuoto 9000 giri/minuto
- Batteria 6.3 Ah agli Ioni di Litio
- Diametro disco 125 mm
- Filettatura dell’alberino M14
- Diametro foro 22,23 mm
- Display di comando per visualizzazione informazioni e selezione numero di giri
- Funzione Drop Control, spegne immediatamente l’utensile in caso di caduta
- Connettività Bluetooth, per ottenere informazioni dettagliate sull’utensile ed impostarlo tramite dispositivo mobile
- Smerigliatrice angolare a batteria
- Motore da 18V senza spazzole
- Potenza 800W
- Diametro disco 125 mm
- Prestazioni elevate paragonabili ai modelli elettrici
- Freno elettronico ad arresto rapido del disco quando viene rilasciato il grilletto
- Frizione elettronica che riduce la reazione di ritorno in caso di schiacciamento o stallo
- Mesh Covers limita la polvere aspirata dal motore
- Rubber Overmould per una maggiore aderenza e comfort durante l’uso
- Impugnatura laterale a due posizioni per comfort e controllo migliorati
- Filo mandrino M14
- Velocità 9000 giri al minuto
- Funziona con batteria 5,0 Ah agli ioni di litio (Li-Ion)
- Smerigliatrice angolare elettrica
- Potenza 2200 W
- Diametro disco 230 mm
- Motore potente per un rapido avanzamento del lavoro
- Peso ridotto ed elevata maneggevolezza
- Cuffia di protezione antirotazione protegge l’utilizzatore in caso di rottura del disco
- Sistema Soft Start ad avvio dolce in fase di avviamento
- Protezione contro il riavvio accidentale
- Numero di giri a vuoto 6.500 giri/minuti
- Filettatura dell’alberino M 14
- Impugnatura principale diritte
- Include: disco diamantato Universal (Ø 230 mm x 22,23 mm), flangia di serraggio, impugnatura supplementare e valigia
- Smerigliatrice angolare elettrica a filo
- Potenza 2200 Watt
- Tipo attacco M14
- Velocità 6600 g/min
- Lunghezza cavo 2,5 m
- Diametro disco 230 mm
- Ideale per smerigliatura, carteggiatura e taglio di metalli e pietre
- Impugnatura anteriore orientabile su 3 posizioni
- Impugnatura ergonomica con rivestimento Soft Grip
- Spazzole accessibili dall’esterno
- Impugnatura laterale e protezione in gomma
- Doppio isolamento, utilizzabile anche su prese senza messa a terra
- Smerigliatrice angolare a batteria 18V
- Caricabatterie rapido e batteria Power X-Change 3,0 Ah 18V, 3000 mAh Li-Ion inclusi
- Batteria agli ioni di litio pressoché esente da autoscarica
- Dimensioni compatte ed elevata maneggevolezza
- Impugnatura ergonomica antiscivolo per maggior comodità
- Soft Start e protezione di sicurezza contro l’avvio accidentale
- Condotto dell’aria modificato per un raffreddamento ottimale
- Tempo di ricarica 3-5 ore
- Tensione 200-250 V | 50-60 Hz
- Diametro disco 115 mm
- Numero giri a vuoto max 8500 min-1
- Profondità di taglio max 28 mm
- Impugnatura supplementare montabile in 3 posizioni
- Valigetta inclusa
- Smerigliatrice angolare elettrica
- Potenza 750 Watt
- Diametro disco 115 mm
- Ideale per lavori di smerigliatura di medie dimensioni
- Pulsante di bloccaggio/sbloccaggio per sostituire i dischi più velocemente
- Impugnatura flessibile e sottile, montabile su entrambi i lati per essere utilizzata facilmente anche dai mancini
- Elevata sicurezza e comfort di comando
- 12000 giri/minuto
- Blocco alberino
- Dust Protection System: impedisce alla polvere di levigatura o di taglio di accumularsi sul cuscinetto a sfere
- Ideale per troncare, sgrossare, levigare o eliminare la ruggine in sicurezza
- Smerigliatrice angolare elettrica
- Potenza 720 Watt
- Per dischi e platorelli in gomma da 125 mm di diametro
- Ideale per falegnami, montatori, installatori ed elettricisti
- Compatta e semplice da impugnare
- Giri a vuoto: 11000 min-1
- Spazzola a tazza Ø 75 mm
- Utilizzabile per tagliare anche calcestruzzo, pietra e piastrelle
- Dado di serraggio, impugnatura supplementare e chiave a due perni inclusi
- Smerigliatrice angolare elettrica a filo
- Potenza 720 W
- Velocità a vuoto (max) 11000 Giri/min
- Dimensioni compatte e ridotte
- Funzione anti riavvio
- Lunghezza cavo 2,5 m
- Diametro disco 115 mm
- Spessore disco 6.4 mm
- Foro lama 22.23 mm
- Motore con resistenza al calore maggiorata
- Sistema di protezione dalle polveri ottimizzato con cuscinetti sigillati e parti elettriche ricoperte da vernici di protezione
- Smerigliatrice angolare elettrica a filo
- Dimensione disco: 115 mm
- Potenza: 750W
- Velocità a vuoto: 12000 giri/min
- Alberino M14
- Rumorosità: 96,5 dB
- Vibrazioni: 6,1 ,/s2
- Interruttore di sicurezza con tecnologia No Volt Release
- Lunghezza cavo: 2 metri
- Con impugnatura laterale regolabile su 2 posizioni
- Smerigliatrice angolare elettrica con filo
- Potenza 720 W
- Numero giri a vuoto 11000 min^-1
- Diametro disco 115 mm
- Regolazione veloce protezione disco
- Impugnature antiscivolo
- Impugnatura supplementare regolabile su 3 posizioni
- Gancio per cavo elettrico
- Testa piatta porta ingranaggi in metallo
- Cambio utensile rapido grazie al blocco del mandrino
- Blocco albero e ridotte vibrazioni
Come scegliere una smerigliatrice angolare
Per scegliere correttamente quale smerigliatrice angolare acquistare, a seconda che si cerchi uno strumento per hobbistica o per uso professionale, queste sono le caratteristiche più importanti da prendere in considerazione in fase di acquisto.
Alimentazione
Il flessibile, o smerigliatrice angolare, può essere alimentato a batteria o corrente elettrica.
Le smerigliatrici a batteria possono essere impiegate nelle situazioni più svariate e sono la scelta migliore per i lavori all’esterno, per effettuare manutenzioni e lavori di precisione come rimuovere la ruggine da terrazze e cancelli, tagliare legno e tubi di materiale plastico.
I migliori modelli di smerigliatrice angolare a batteria, includono inoltre il set di ricarica completo, a pile oppure con batteria smontabile.
D’altra parte però, non sono adatte per un uso intensivo e hanno un’autonomia limitata rispetto ai modelli a filo. Inoltre, i flessibili a batteria sono meno potenti di quelli a corrente, vanno messi in carica di frequente e sono più pesanti da portare, in quanto la batteria integrata, incide inevitabilmente sulle dimensioni, sul peso e sulla maneggevolezza.
Le smerigliatrici a filo alimentate a corrente, sono invece più potenti, ideali per un uso prolungato e possono essere impiegate su un numero più vasto di materiali.
Si tratta quindi di una soluzione più adatta per chi cerca una smerigliatrice portatile da utilizzare non solo in casa, per effettuare lavori di media e lunga durata.
Durante la scelta del miglior flessibile a corrente per le proprie esigenze, è bene verificare innanzitutto le dimensioni del cavo di alimentazione.
La lunghezza del cavo varia dai 2 ai 5 metri, ed è un aspetto importante da valutare, per garantire una buona autonomia e adattarsi allo spazio di lavoro senza troppe restrizioni.
Le smerigliatrici con cavo hanno inoltre autonomia maggiore rispetto ai modelli a batteria, possono essere utilizzate anche su marmo e ferro, ma è importante fare attenzione ai tempi di utilizzo per evitare di surriscaldare l’apparecchio.
Dimensione dischi
Un altro aspetto fondamentale da considerare è su quali materiali si desidera utilizzare la smerigliatrice.
Non tutti i modelli sono infatti idonei a tagliare la pietra o a rifinire le saldature, mentre generalmente quasi tutti si adattano su legno e metallo.
A fare la differenza è sostanzialmente la qualità e il diametro del disco, cioè la parte rotante. Il disco viene chiamato anche lama o mola, e ne esistono di diversi tipi in base al materiale che vogliamo trattare.
Per lavori precisi su materiali non eccessivamente resistenti, può bastare una smerigliatrice angolare 115 o 125 millimetri. Questo tipo di disco è maneggevole, comodo e consigliato agli appassionati di fai da te che vogliono fare lavori come rimuovere la ruggine e tagliare materiali come legno, plastica e ferro.
In linea generale si adatta a tutti i materiali, ma il disco da 115 millimetri potrebbe essere in difficoltà con ferro e marmo se lo spessore è superiore a 6 cm, mentre quello da 125 millimetri arriva fino a 9 cm di spessore.
Se invece l’esigenza è quella di tagliare materiali più duri, la scelta ideale è una smerigliatrice angolare 230 che si presta meglio per lavori professionali. I dischi da 230 millimetri sono più pesanti, e serve maggiore esperienza per maneggiarli correttamente, sono meno comodi da usare ma tagliano spessori più importanti.
Materiali dischi
I materiali dei dischi fanno la differenza in una smerigliatrice angolare. Esistono dischi telati per tagli leggeri e lievi abrasioni, dischi diamantati per tagliare e dischi a spazzola per lucidare. Per abrasioni più intense, su spessori alti e duri, sono disponibili le mole abrasive.
I dischi telati sono composti da resine la cui coesione nel tempo viene a mancare. Ecco perché prevedono una data di scadenza che è importante controllare prima dell’acquisto per evitare di portare a casa un disco rotto.
Considerando che spesso i dischi si acquistano a parte, è bene verificare che il diametro sia compatibile con la smerigliatrice che abbiamo deciso di acquistare.
Peso
Il peso è un aspetto fondamentale che rende l’apparecchio più o meno maneggevole. A parità di prestazioni, si consiglia sempre di scegliere la smerigliatrice angolare più leggera, soprattutto se si intende farne un utilizzo prolungato e frequente.
Le smerigliatrici a batteria, integrando l’alimentazione, sono più pesanti e possono pesare il doppio di quelle a corrente, che si attestano di media sui 3 kg.
Potenza
Mediamente, sul mercato si trovano smerigliatrici da 600 watt a 2500 watt e la potenza del motore determina la qualità delle prestazioni.
Indipendentemente da quale materiale si voglia trattare, è consigliabile non scendere sotto una potenza di 700 watt per non acquistare un modello limitato nelle funzioni, ma nemmeno comprare la più potente, perché incide molto sui consumi e spesso questa potenza può essere sovradimensionata per un normale utilizzo. Per capire quale smerigliatrice angolare scegliere è quindi necessario valutare che tipo di lavori si intende eseguire e su quali materiali verrà usata la smerigliatrice.
Per non sbagliare, ci si può orientare su una smerigliatrice con potenza sui 1000-1200 watt di potenza, decidendo in base all’impiego e alla frequenza di impiego. Se si tratta di un uso sporadico, basta un modello meno potente; se l’uso è quotidiano e su materiali molto duri, serve una versione più potente, dato che il motore verrà sollecitato per diverse ore ogni giorno.
Sicurezza
La sicurezza è un elemento fondamentale per una smerigliatrice. Si tratta infatti di un macchinario pericoloso che va usato con cautela.
Prima di tutto, la struttura deve essere maneggevole, leggera e sicura, specialmente se si è alle prime armi. I materiali e la forma devono essere ergonomici e resistenti, soprattutto per quanto riguarda l’impugnatura, che deve assolutamente offrire una presa sicura. Inoltre, le migliori smerigliatrici sono dotate di funzioni che garantiscono la massima sicurezza durante l’uso.
Fra queste, troviamo ad esempio l’avviamento graduale, un sistema molto utile che mette in azione la smerigliatrice in modo dolce e non alla massima velocità quando non è ancora a contatto con la superficie da trattare.
Un’altra funzione obbligatoria è il carter di protezione del disco che serve per proteggere le dita in prossimità della lama. Prima di attivare la smerigliatrice, è fondamentale controllare che il carter sia ben posizionato e che non si sposti durante l’uso.
Nelle migliori smerigliatrici è possibile regolare il carter più a destra o a sinistra, per adattarsi meglio all’impugnatura supplementare. Fondamentale è anche la leva di blocco che evita che il carter venga spostato dalle oscillazioni causate dal motore e dal movimento.
Due ulteriori sistemi di sicurezza sono poi il blocco dell’albero motore quando si cambia mola e la protezione anti riavvio accidentale quando l’apparecchio cade, manca la corrente per un’interruzione generale oppure a causa della rimozione involontaria della spinta. In questo caso il motore si spegne e quando la corrente ritorna, l’apparecchio non si riavvia in modo automatico, ma solo manualmente.
La sola presenza di questi sistemi di sicurezza però non è sufficiente per garantire la protezione durante i lavori; per questo motivo, chi utilizza la smerigliatrice e chi sta nei pressi del macchinario deve sempre indossare occhiali, abiti e scarpe protettive, nonché guanti e cuffie.
Vibrazioni
Un’esposizione continua alle vibrazioni può portare problemi all’organismo, al sistema circolatorio e alle articolazioni con conseguenze come danni al tunnel carpale e sindrome di Raynaud.
La smerigliatrice angolare produce vibrazioni che si riflettono su mani e braccia; per questo motivo, la quantità di vibrazioni prodotte deve essere un parametro a cui prestare particolare attenzione.
Per legge, il limite giornaliero di esposizione alle vibrazioni è di 5 m/s² per una giornata di 8 ore e questo valore deve essere rispettato anche a casa e nei lavori di hobbistica.
Le vibrazioni variano in base al materiale, ma ogni smerigliatrice angolare offre indicazioni sulla media di oscillazioni quindi il tempo di esposizione all’apparecchio può essere calcolato facilmente.
Rumorosità
Le smerigliatrici emettono un rumore che varia tra 90 e 115 decibel. Sul mercato non esistono versioni silenziose, ma a parità di prestazioni, un buon modello è generalmente anche meno rumoroso. Durante l’utilizzo, soprattutto se prolungato, è comunque sempre consigliabile l’uso di cuffie protettive per salvaguardare l’udito.
Velocità a vuoto
La velocità a vuoto (rpm – revolutions per minute) si riferisce ai giri al minuto compiuti dalla lama ed esprime la velocità del taglio. Più potente è il motore, più elevato sarà il numero di giri (anche se due modelli con la stessa potenza possono avere velocità a vuoto differenti).
La velocità effettiva poi cambia in base al materiale e alla durezza della superficie, ma questo valore è molto utile per fare un confronto fra i diversi modelli sul mercato.
Perché il taglio sia sufficientemente rapido, per una smerigliatrice angolare 125 o per una smerigliatrice angolare 115 a velocità variabile, servono almeno 10.000 giri al minuto. Un valore inferiore è invece necessario alla smerigliatrice angolare 230 mm, dove servono almeno 6.000 giri al minuto.
Impugnatura
Essendo un apparecchio pericoloso, la smerigliatrice angolare deve avere un’impugnatura molto solida che garantisca stabilità e sicurezza anche dopo diverse ore di lavoro.
Generalmente questo apparecchio si usa con guanti ignifughi che offrono meno libertà di movimento rispetto ai guanti normali da lavoro. Ecco perché è fondamentale scegliere una smerigliatrice con impugnatura ergonomica che favorisca la presa, rivestita in gomma e antiscivolo.
I modelli di migliore smerigliatrice angolare dispongono anche di una seconda impugnatura. Questo elemento è essenziale per migliorare la presa e contenere le oscillazioni prodotte dalla rotazione veloce del disco.
In questo modo si possono ridurre le vibrazioni che hanno ripercussioni sulla salute in caso di esposizione eccessiva.
Alcuni modelli hanno solo due punti di attacco, destra e sinistra, i modelli più avanzati hanno invece anche un terzo attacco sopra la testa del motore.