Meglio piastra o spazzola lisciante per capelli? Se il vostro sogno è avere una piega perfetta ogni giorno, le soluzioni sono due: la tradizionale piastra o la più recente spazzola lisciante elettrica. Ma quale è meglio? Le due alternative hanno molto in comune, ma si distinguono per alcune peculiarità importanti. Ecco quali sono le differenze e quando è meglio l’una o l’altra.
La prima differenza importante sta nel fatto che la spazzola lisciante è molto più delicata sui capelli, ma produce un effetto più leggero, la piastra elettrica invece ha un effetto più duraturo ma è più aggressiva sul capello.
La piastra tende a riscaldare maggiormente i capelli con il rischio di poterli danneggiare, anche se quelle al vapore o con ioni sono pensate per ridurre al minimo questo rischio, a discapito del prezzo, abbastanza consistente.
La spazzola lisciante è quindi meno invasiva, è quindi possibile utilizzarla anche tutti i giorni, ed è più veloce nel suo utilizzo perché non necessita del precedente passaggio con phon e tradizionale spazzola, ma è sufficiente asciugarli al naturale per poi passare alla stiratura. Chi sceglie la spazzola lisciante, ha quindi il vantaggio principale della velocità.
C’è però da tenere presente che quanto appena detto difficilmente vale per i capelli ricci o mossi: infatti, in questi casi, spesso la spazzola lisciante riscaldata risulta insufficiente per ottenere quella stiratura che la piastra invece garantisce senza problemi.
Vediamo ora nel dettaglio quali sono le differenze ed i punti di forze di entrambe.
Piastra per capelli
La piastra permette di scaldare i capelli per modellarli a proprio piacimento ed è una soluzione molto efficace per avere capelli lisci, lucenti e capaci di resistere all’umidità (e al conseguente effetto crespo) in breve tempo.
La maggior parte delle piastre oggi in commercio, consente infatti di giocare con i propri capelli, scegliendo tra una chioma liscia, mossa o riccia con un solo prodotto. Certamente esistono anche piastre specifiche solo per la stiratura o per l’effetto ad onde, ma spesso la tendenza è quella di un prodotto versatile, capace di soddisfare i diversi desideri di ogni donna.
Negli anni abbiamo potuto assistere a un’evoluzione importante della piastra per capelli, diventando uno strumento di styling & make up, in grado di regalare anche soffici onde o incantevoli boccoli senza dover essere dei professionisti del settore.
Tipologie di piastre
In commercio possiamo scegliere tra 3 diverse tipologie di piastra: in ceramica, a vapore e con ioni o tormalina.
Le piastre liscianti in ceramica sono sicuramente le più diffuse e acquistate: grazie a questo materiale le piastre si scaldano facilmente e il calore si distribuisce uniformemente, evitando di avere un risultato a “zone”. Inoltre, la ceramica che riveste le piastre regala una grande fluidità nel modellare i capelli, senza il bisogno di ripassare più volte ogni singola ciocca.
Le piastre a vapore regalano un liscio (o mosso) perfetto e duraturo, riducendo al minimo il rischio di danneggiare i capelli a causa del calore, grazie all’effetto del vapore che svolge un’azione idratante e protettiva. Infatti i capelli risultano certamente lisci, ma anche morbidi e lucenti. Questa tipologia di piastra rilascia vapore che viene assorbito dai capelli, i quali vengono idratati a fondo per poi essere asciugati con il passaggio delle piastre riscaldate. I capelli appariranno perfettamente lisci e molto resistenti all’umidità. È bene tenere presente che la piastra a vapore deve essere utilizzata in combinata con specifici prodotti alla pro-cheratina che, applicata col vapore, va a ristrutturare in profondità i capelli.
Da ricordare, inoltre, che esistono due tipi di piastre a vapore: con serbatoio interno e con serbatoio esterno e che è consigliato passare la piastra lentamente per ottenere un risultato davvero professionale.
Le piastre con ioni o tormalina sono considerate le migliori in commercio: non rovinano in alcun modo i capelli, li idratano e li proteggono.
Gli ioni negativi scompongono le particelle di acqua presenti nei capelli in tante microscopiche goccioline che in parte evaporano ed in parte vengono assorbite dai capelli che restano idratati. Con questa tecnica la stiratura è più veloce, i capelli risultano luminosi e idratati, senza quell’effetto “elettrico” tanto temuto e odiato dalle donne.
Le piastre con ioni si differenziano per il loro risultato impeccabile, per la loro capacità di proteggere i capelli, ma anche per il prezzo piuttosto elevato: proprio per questo è buona cosa diffidare dai modelli eccessivamente economici che rischiano di riservare risultati deludenti.
Per ulteriori informazioni su tipologie, marche e prezzi, leggi la guida all’acquisto delle migliori piastre per capelli oggi in commercio.
Spazzola lisciante riscaldata
La spazzola lisciante riscaldata o spazzola piastra, è un incrocio tra una piastra ed una spazzola, avendo della prima la capacità di lasciare i capelli e della seconda la forma.
La spazzola lisciante per capelli funziona a corrente elettrica ed è una delle più valide alternative alla comune piastra. È dotata di setole riscaldate che permettono di lisciare i capelli senza il rischio di danneggiarli con il calore, ed il suo utilizzo, è semplice come un vero colpo di spazzola. I capelli sono resi luminosi e morbidi, protetti dall’effetto crespo.
Le spazzole elettriche liscianti sono disponibili in diverse forme (tonde, rettangolari..) e possono essere di 3 tipi: in ceramica, cromo o tormalina. Per la guida all’acquisto completa, vedi qui le migliori spazzole liscianti con prezzi e caratteristiche.
Le prime sono le più costose ma anche le migliori: trattano il capelli con delicatezza, si scaldano velocemente, garantendo un risultato davvero professionale; quelle in tormalina sono le più indicate per chi ha capelli crespi perché il rilascio di ioni negativi va a contrastare l’effetto crespo, mentre le spazzole elettriche liscianti rivestite in cromo sono le più economiche, ma poco adatte a chi ha capelli difficili da gestire.
Meglio piastra o spazzola elettrica?
La spazzola lisciante è ottimale per chi ha i capelli tendenzialmente dritti e vuole una stiratura impeccabile ogni giorno, riducendo al minimo il tempo impiegato. Se invece avete capelli ricci o mossi la piastra elettrica tradizionale è meglio, scegliendo la tipologia che maggiormente va incontro alle vostre esigenze e alla vostra frequenza di utilizzo.
Ricordate infine che, se cercate un prodotto versatile che vi consenta di ottenere sia un liscio perfetto ma anche ricci e boccoli a seconda del vostro umore, la piastra per capelli rimane l’unica scelta in grado di assecondare ogni vostro desiderio.
Aleksandra è editore e autore per Toptencasa.it con oltre 10 anni di esperienza nella scrittura di guide agli acquisti nel settore lifestyle, casa e acquisti online. Nel tempo libero ama viaggiare, imparare cose nuove ed è una curiosa appassionata di culture Orientali.